Politica 04 gennaio 2025, 19:45

Porto, Pd: "una macchina del fango contro opposizione e dipendenti. Il sindaco si dissoci"

Porto, Pd: "una macchina del fango contro opposizione e dipendenti. Il sindaco si dissoci"

PORTO MANTOVANO - "Le dimissioni dell’assessore al bilancio Stefano Boccanera. Un fatto eclatante e allarmante. Ancora più allarmanti, tuttavia, risultano le motivazioni dallo stesso addotte, le quali descrivono modalità di gestione del potere da parte dell'attuale maggioranza tutt'altro che trasparenti, tanto da provocare, per l'appunto, l'allontanamento di un componente". Così la pensa la dirigenza del Circolo Pd di Porto Mantovano che torna sulla questione delle dimissioni di Boccanera e sugli aumenti dell'imposizione fiscale prevista dalla manovra previsionale 2025 del Comune.

"L’ex assessore Boccanera parla esplicitamente di "un’incessante preoccupazione da parte dell’attuale maggioranza nel voler ‘processare’ chi c’era prima”, in un’azione denigratoria continua e violenta volta a colpire gli amministratori di centro sinistra delle Giunte guidate da Massimo Salvarani. Ma c’è di più. Secondo Boccanera, coinvolti nel “processo” sono anche i dipendenti comunali, rei, secondo la stessa maggioranza, di aver contribuito

alla realizzazione dei programmi e progetti pensati dallo schieramento politico avverso.

Siamo di fronte ad un fatto di estrema gravità che il Partito Democratico di Porto Mantovano intende condannare con forza. È allarmante apprendere dell’ossessione, da parte di chi detiene il potere, di colpire chi c’era prima. Ancor più allarmante è coinvolgere in questo scontro i dipendenti comunali, i quali svolgono il proprio lavoro con professionalità e dedizione" sottolineano dal Pd.

"Il cerchio si chiude se alle rivelazioni di Boccanera affianchiamo quanto avvenuto in questi mesi sul gruppo Facebook “Porto la Notizia” (i cui amministratori sono, fatalmente, sostenitori della Salvarani, se non proprio componenti della stessa maggioranza), diventato teatro privilegiato in cui agitare le pesanti accuse a danno degli ex amministratori di centro sinistra. A ciò si aggiungono poi i messaggi privati fatti circolare in vari ambienti politici,

contenenti anche informazioni particolareggiate provenienti dal Municipio e utilizzate scientemente con le medesime finalità denigratorie. In altri termini, le parole di Boccanera confermerebbero l’esistenza di una collaudata “macchina del fango” la quale, colpendo “chi c’era prima”, sfamerebbe l’incessante preoccupazione e ossessione accusatoria

dell’attuale maggioranza. Data la convinzione di aver lavorato con correttezza nel corso dei nostri mandati di Governo e respingendo le accuse che vengono mosse nei nostri confronti, chiediamo alla Sindaca Maria Paola Salvarani di prendere posizione e fornire urgenti chiarimenti rispetto alle parole del suo ex assessore, rinnovando l’invito a dissociarsi dall’azione denigratoria in corso e sotto gli occhi di tutti i cittadini, che colpisce non solo gli avversari politici ma gli stessi dipendenti dell’Ente" continuano i dem che, a proposito del raddoppio dell'addizionale comunale evidenziano:  "la presa di posizione di Forza Italia, la quale, dai banchi della stessa maggioranza, si è detta contraria al raddoppio dell’addizionale comunale, suggerendo un aumento delle tasse più graduale. In altre parole, Forza Italia smentisce la stessa maggioranza di cui fa parte, domandandosi il perché di tanta voracità fiscale".

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