GONZAGA - La società Fiera Millenaria rischia di perdere uno degli eventi più importanti del panorama fieristico: Carpitaly dedicato al carpfishing e alla pesca al siluro programmato per sabato 15 e domenica 16 febbraio.
Alcuni rappresentanti delle ditte più famose che commercializzano marchi esteri hanno deciso di “spostare” la fiera ribattezzata Carp Parma nel quartiere fieristico della città dello scudo crociato e di anticiparla di una settimana rispetto a Carpitaly di Gonzaga, calendarizzandola quindi per l'8 e 9 febbraio.
“Il nuovo Consiglio di Amministrazione di Fiera Millenaria ha fatto il possibile per evitare un’iniziativa che rischia non soltanto di danneggiare Gonzaga, ma anche di azzoppare entrambe le manifestazioni. Si è tentato di facilitare il dialogo tra le parti e di individuare nuove date per far sì che gli operatori e gli appassionati potessero beneficiare della presenza di due vetrine fieristiche in differenti periodi dell’anno - dichiara la sindaca di Gonzaga Elisabetta Galeotti - La concorrenza è sempre un fattore positivo che fa crescere il mercato, a patto che non sia sleale. Sicuramente organizzare a Parma una fiera gemella, una settimana prima del Carpitaly di Gonzaga, non è corretto. Valuteremo se ci sono le condizioni per tutelare i nostri interessi nelle sedi opportune”.
Le avvisaglie di un eventuale esodo, da parte degli organizzatori di questa fiera specializzata nel settore della pesca sportiva si erano già fatte sentire da qualche tempo per problemi di carattere logistico, difficoltà di trovare parcheggi e mancanza di strutture ricettive e alberghiere. Di fatto, ad oggi, la fiera del carpfishing verrebbe spaccata in due e il rischio di insuccesso esiste, sia per Gonzaga che si trova col 40% di espositori “fedeli” che per Parma che ha il 60% di adesioni e per incrementarle gli organizzatori stanno facendo un incessante passa parola sui social a colpi di video-appelli.