SAN GIORGIO BIGARELLO - Durante l’incontro tra Amministrazione Comunale, Dirigenza Scolastica e genitori degli asili nido e delle scuole dell’infanzia del territorio di San Giorgio Bigarello di mercoledì scorso è stata annunciata l’inaugurazione di due nuove e moderne strutture scolastiche, finanziate con il PNRR: il Polo dell’Infanzia 0-6 a Stradella e la Scuola dell’Infanzia Andersen a Mottella.
Il progetto si traduce con il trasferimento della scuola “Collodi” di Mottella a Stradella, che servirà l’intero territorio comunale.
La decisione ha alimentato subito parecchie polemiche sia tra gli insegnanti che tra i genitori.
Tra i primi ci si chiede, relativamente al polo di Stradella, "con cosa sarà riempito senza un numero di bambini sufficienti?" E poi c'è la questione "graduatorie da Mottella/Tripoli ed obbligo di andare verso Stradella dove non ci sono collegamenti coi mezzi sufficienti e obbligo di mettersi in macchina da parte dei genitori, probabile una emorragia verso Mantova". Altro punto critico che viene sottolineato è quello conseguente al fatto che "la Collodi di Mottella chiuderà ed il personale docente e gli iscritti attuali del 1-2 anno della scuola saranno obbligati ad andare a Stradella a terminare i 3 anni con conseguente disagio per chi, per comodità aveva scelto quel plesso".
L'Amministrazione comunale di San Giorgio Bigarello fa sapere intanto di essere pronta a mettere in atto tutte le possibili soluzioni che possano minimizzare i disagi delle famiglie come un trasporto protetto da Mottella a Stradella.