MANTOVA - Bisogna avere una certa età per ricordare chiaramente quei giorni di gennaio 1985, quando Mantova e gran parte del nord Italia vennero investiti da un evento meteorologico straordinario, destinato a rimanere negli annali. Tuttavia, sui social non mancano testimonianze di chi, pur avendo solo 5 o 6 anni all'epoca, giura di ricordare con nitidezza quelle giornate che segnarono la storia. E come dargli torto? Fu davvero la nevicata del secolo, capace di trasformare il paesaggio e la vita quotidiana in modo così affascinante e disastroso al tempo stesso.
NEVICATA RECORD E TEMPERATURE AI MINIMI STORICI
Dall'8 al 18 gennaio 1985, Mantova fu avvolta da una morsa glaciale senza precedenti: temperature che scesero oltre i -20°C (anche se i dati ufficiali dell'Osservatorio de La Specola del Liceo Virgilio segnano per il capoluogo come record i -18° dell'11 gennaio) e una coltre di neve che superò il metro di altezza. Città e paesi rimasero quasi paralizzati, la viabilità si fermò, i trasporti subirono gravi disagi, e i prezzi di frutta e verdura schizzarono alle stelle. Il peso della neve causò crolli di tetti e danni strutturali.
CITTA' E PAESI TRASFORMATI IN BIANCHI PARCHI GIOCHI
Eppure, per chi allora era un bambino o un ragazzo,