MANTOVA - Prima si è rifiutato di uscire dal locale e ha aggredito il gestore, Poi, quando quest'ultimo ha chiamato i carabinieri, ha aggredito anche loro: i due militari dopo una visita al Pronto Soccorso hanno ricevuto una prognosi di 7 giorni.
Il fatto è avvenuto intorno alle ore 2 del mattino di venerdì 17. Un 23enne di origine greca residente a Mantova era stato invitato dal titolare del Jocker Bar di via Sandro Pertini (Colle Aperto), un 37enne di origine cinese residente da tempo a Mantova, a uscire dal locale insieme agli ultimi clienti rimasti in quanto era arrivato l’orario di chiusura. Il giovane, però, di uscire non ne voleva proprio sapere: improvvisamente ha scavalcato il bancone di mescita prendendo il titolare per la felpa che, a seguito dell’aggressione, è caduto a terra rompendo una parete in cartongesso.
Il titolare dell’esercizio pubblico si è visto costretto a chiamare il 112, segnalando all'operatore quanto accaduto. Sul posto è dunque intervenuta una pattuglia della Sezione Radiomobile dei carabinieri di via Chiassi che, avendo capito il problema, si è rivolta al giovane invitandolo a uscire e, nel contempo, chiedendogli i documenti. Il 23enne si è rifiutato di fornirli e per tutta risposta ha aggredito i militari con calci, pugni e mordendo un carabiniere alla mano.
L'uomo è stato dunque immobilizzato e tratto in arresto dai carabinieri. I militari sono stati costretti a recarsi al Pronto Soccorso dell’ospedale “Carlo Poma”. L’arrestato, una volta espletate le formalità di rito, è stato trattenuto presso la camera di sicurezza in attesa del giudizio per direttissima. Nella mattinata odierna l’arrestato è stato accompagnato presso il Tribunale di Mantova. Il Giudice, dopo aver convalidato l’arresto operato legittimamente dai carabinieri della Sezione Radiomobile, ha rimesso in libertà il soggetto, sottoponendolo all’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.