Inaugurata alla caserma Trotti la "stanza tutta per sé” per le vittime di violenza

MANTOVA - Questa mattina, presso la caserma “Trotti” di via Chiassi a Mantova, si è svolta una significativa cerimonia organizzata dal Soroptimist International di Mantova, in collaborazione con il Comando Provinciale dei carabinieri di Mantova. Alla presenza del Prefetto Roberto Bolognesi, delle autorità locali e delle socie del club è stata inaugurata la targa della “stanza tutta per sé”, un’aula destinata alle audizioni protette delle vittime di reati di genere. L'iniziativa si inserisce nel protocollo d'intesa sottoscritto dal Comando Generale dell'Arma dei carabinieri e Soroptimist International Italia.

Il progetto prende spunto dal celebre saggio di Virginia Woolf e si propone come uno strumento di sostegno per le donne vittime di violenza, offrendo loro uno spazio riservato e protetto in cui, durante le audizioni, possano rivivere il trauma subito in un ambiente il più possibile sereno.

Soroptimist International, fondato nel 1921 a Oakland, California, conta oggi oltre 75mila socie in 132 Paesi. Da oltre un secolo l’organizzazione si impegna a favore dei diritti delle donne, con particolare attenzione alla prevenzione della violenza di genere. Il Soroptimist International Italia, da anni in prima linea contro la violenza sulle donne, ha realizzato numerose iniziative a sostegno di questa causa, tra cui la “stanza tutta per sé”, un progetto che ha visto la creazione di spazi protetti in tutta Italia.

La tutela delle vittime di violenza di genere è un tema di estrema rilevanza per le politiche di prevenzione e contrasto attuate dall'Arma dei carabinieri. Grazie a un protocollo d’intesa tra il Ministero della Difesa e il Ministero delle Pari Opportunità sono stati istituiti numerosi strumenti di supporto per le donne, tra cui la Sezione Atti Persecutori del RACIS, che si occupa anche della formazione dei carabinieri sui reati legati alla violenza di genere. La prima "stanza tutta per sé" fu inaugurata nel 2014 a Torino, presso la Caserma dei Carabinieri di Mirafiori. A oggi sono 290 le stanze realizzate in tutta Italia, con 4 di esse presenti nella provincia di Mantova, 3 delle quali grazie all’impegno del Soroptimist Mantova. La cerimonia di questa mattina ha visto anche la partecipazione della prof.ssa Renata Casarin, presidente del Soroptimist di Mantova, del Comandante Provinciale dei carabinieri Colonnello Vincenzo Di Stefano e del Prefetto Roberto Bolognesi.

Nel corso della cerimonia è stato ribadito l’importante ruolo di supporto che la “stanza” fornisce alle donne vittime di violenza, garantendo non solo privacy e protezione, ma anche un ambiente rassicurante. La nuova disposizione degli spazi include un angolo accogliente anche per i bambini che accompagnano le madri, per assicurare che le donne, anche con i figli al seguito, possano sentirsi sicure e supportate in questo difficile percorso.

Un sentito ringraziamento è stato rivolto all'azienda Manerba, che ha fornito il mobilio per la nuova sala della Caserma.