Cultura e spettacolo - 23 gennaio 2025, 20:14

Un viaggio tra musica e parole per non dimenticare

MANTOVA - Parole e musica per non dimenticare. E' quanto propone l'iniziativa che domenica prossima, 26 gennaio, vedrà l’Associazione Culturale Pomponazzo proporre un breve concerto presso l’Atrio degli Arcieri di Palazzo Ducale di Mantova, in occasione della ricorrenza del Giorno della Memoria che cadrà lunedì.

L’evento, organizzato dalla Direzione di Palazzo Ducale e dalla Comunità Ebraica di Mantova, prevede l’alternanza di brani musicali, presentati dalla Schola Cantorum Pomponazzo, e di letture di testimonianza a cura della Associazione BibliOfficina di Mantova. Sarà presente per l'occasione anche il presidente della Comunità Ebraica di Mantova Aldo Norsa.

Verranno presentate composizioni musicali che attestano la ricchezza culturale della Comunità Ebraica mantovana, una delle più antiche in Italia, la cui presenza è documentata nel territorio mantovano a partire dal XII secolo. Il programma prevede brani dei mantovani Lino Finzi  e Vittorio Norsa oltre che di Salomon Sulzer riformatore del canto liturgico sinagogale, brani composti dal M° Marino Cavalca, direttore della Schola Cantorum, ispirati da poesie di giovani vittime della Shoah: Frantisek Brass e Anna Frank, e la dolcissima ninna nanna “Wiegala” di Ilse Weber composta per i bambini di Theresienstadt (Terezìn); il brano strumentale di John Williams: Theme from Schindler’s List sarà interpretato alla tastiera dal M° Cavalca  insieme con il giovanissimo saxofonista Samuele Azzi.

Le letture, precedute da un monito di  Anna Foa, sono tratte in prevalenza da racconti e interviste di mantovani vissuti a Mantova nel periodo delle leggi razziali e delle deportazioni nei campi di sterminio: Lidia Gallico, Vittorio Jarè, Corrado Vivanti, Sandra Torchio, Emilio Foà, accompagnate da altre testimonianze di persone sopravvissute: Liliana Segre, Helga Weiss e Bruna Cases, anziana milanese novantenne di probabili origini mantovane.

Inizio alle ore 17,00 con ingresso libero da piazza Lega Lombarda.