MANTOVA - Il Mantova è pronto a tornare al Martelli, nella prima del 2025 nell'impianto di casa. Sabato alle 17.15 in campo contro una rivale blasonata come la Sampdoria. All'andata si imposero i blucerchiati 1-0, non senza polemiche per il gol del pareggio annullato al Mantova. Una partita che mister Davide Possanzini avrebbe voluto "rigiocare": "Ho detto che avrei rivoluto rigiocare quella gara - dice il tecnico biancorosso nella conferenza stampa pre-gara -. solo in virtù del fatto che a mio avviso a Marassi avevamo subito un torto arbitrale decisivo. Ce la giocheremo senza rancori. Una partita importante in un momento in cui stiamo facendo abbastanza bene, dobbiamo solo continuare e cercare di crescere, dobbiamo migliorare ancora tantissime cose".
Una settimana serena per il Mantova, che ha sfatato a Cittadella il tabù della vittoria in trasferta: "La viviamo con molto equilibrio e lucidità. Sappiamo la frenesia che c'è, i giudizi cambiano in base a ciò che succede: ovvio che l'entusiasmo mi piace, ma all'interno del gruppo c'era già prima e c'è adesso. E poi bisogna essere obiettivi, abbiamo solo vinto una partita, abbiamo fatto una discreta partita, e paradossalmente ne abbiamo fatte di migliori in altre occasioni, in cui non abbiamo vinto". La parola d'ordine quindi è "equilibrio".
Al Martelli arriva una Sampdoria in crisi di risultati, che per il momento sta lottando per la salvezza: "I risultati dicono che la Samp sta ottenendo meno di quanto ci si aspettava, qualche negatività ci sarà. Sappiamo anche la qualità dei singoli blucerchiati, ci sono giocatori fortissimi. Una squadra che non è allo sbando e che dobbiamo rispettare: bisogna aspettarsi una reazione. Quello che mi preoccupa di più è l'orgoglio dei giocatori della Sampdoria, che di fronte ad un momento di difficoltà può diventare un'arma determinante. Dobbiamo cercare di vivere la partita con entusiasmo e lucidità".
Sulla formazione, come sempre, Possanzini non si sbilancia: "Giordano dal 1'? E' pronto, ma può giocare chiunque, tranne il sottoscritto: sono tutti a disposizione (out il solo Aramu ndr). Simone è entrato benissimo in questo gruppo, sta facendo in fretta grossi miglioramenti. Ultimamente abbiamo cambiato poco rispetto al solito, ma va detto che stiamo facendo bene anche grazie ai giocatori che non entrano, perché si stanno allenando bene. Mi mettono in difficoltà nelle scelte. Poi come sempre decido in base alle caratteristiche della partita".
Mantova dunque alla ricerca della seconda vittoria di fila, e sarebbe una prima volta in questo campionato. Possanzini spera anche nella spinta del pubblico del Martelli: "Spero ci sia l'entusiasmo di sempre, per noi è importante, spesso è stata la nostra arma in più. La Curva ci sostiene in ogni momento, spero che anche sabato sia così. L'abbiamo avvertito a Cittadella: sembrava di giocare in casa, il tifo è il 12° uomo in campo".
Ultima battuta sul mercato, che per i biancorossi, a detta del tecnico, sembra chiuso: "Non mi aspetto niente in questi ultimi giorni, c'è un confronto quotidiano col direttore sportivo, stiamo cercando di vedere ciò che offre il mercato in relazione alle nostre esigenze. Però, secondo me, stiamo bene così numericamente e per duttilità di giocatori, sono abbastanza tranquillo. Se ci fosse l'opportunità di prendere un giocatore che alza il livello, la prenderemmo in considerazione. Per adesso profili così il mercato non li offre. Ma nei prossimi 10 giorni ovviamente può succedere di tutto".
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