VIADANA - Le scuole del Comune di Viadana continuano a essere protagoniste di importanti iniziative educative, con progetti che coinvolgono gli studenti su tematiche cruciali per la crescita civica e il rispetto delle regole. In collaborazione con la dirigente scolastica Dall'Asta è attivo un progetto mirato a sensibilizzare i giovani su temi di legalità, affrontando questioni come la responsabilità personale, il bullismo, l’uso e abuso di sostanze e la sicurezza stradale. Un percorso educativo che punta a rafforzare il senso civico e la consapevolezza dei diritti e dei doveri dei ragazzi.
Parallelamente prosegue il progetto “Noi Sicuri”, un’iniziativa dedicata alla sicurezza stradale che coinvolge gli studenti delle scuole primarie. Grazie all’impegno delle dirigenti scolastiche Sogliani e Ceccarelli e dei docenti incaricati, ieri si è svolto un evento interattivo al Cinema Lux di San Matteo delle Chiaviche che ha visto la partecipazione dei bambini della scuola primaria, dopo le attività svolte anche alla scuola Parazzi.
Un momento di formazione e divertimento che ha avuto come protagonista Maurizio Corniani con il suo spettacolo di burattini "Il signor Bassotto rispetta la strada, rispetta la vita". Lo spettacolo ha coinvolto i piccoli spettatori in canti, scenette e giochi, trattando in modo ludico ed educativo il tema della sicurezza stradale e l'importanza di rispettare le regole per salvaguardare se stessi e gli altri.
Ad arricchire l’evento sono intervenuti anche i rappresentanti della Polizia Locale e degli assistenti stradali, che hanno contribuito a rafforzare il messaggio educativo, sottolineando l’importanza di comportamenti responsabili sulle strade.
A chiusura dell’evento, il sindaco Nicola Cavatorta e l’assessore Carlo Avigni hanno evidenziato il valore delle iniziative educative, dichiarando: “Progetti come questi sono fondamentali per sensibilizzare i bambini, fin dalla giovane età, su temi cruciali come la sicurezza stradale e il rispetto della vita. Insegnare loro a riconoscere il valore della propria vita e di quella degli altri è essenziale per costruire una comunità più consapevole e rispettosa.”
