Oltrepò Mantovano - 30 gennaio 2025, 18:30

BESS a Ostiglia, Barberio convoca incontro urgente. Le opposizioni: "Troppo tardi"

Si terrà il 4 febbraio a Palazzo Bonazzi

Nella foto, un sistema BESS

OSTIGLIA - Non si placano le polemiche legate all'iter dell'impianto BESS che potrebbe sorgere a Correggioli di Ostiglia. L'acronimo sta per Battery Energy Storage System, e si tratta di impianti di stoccaggio energetico in batteria. Impianti che potrebbero portare più di una criticità, specialmente per quanto concerne l'inquinamento elettromagnetico ed acustico, senza trascurare il rischio di incendi. Martedì 4 febbraio il Comune ha convocato a Palazzo Bonazzi un incontro urgente sulla questione con inviti a Provincia, Arpa, Tea, Vigili del Fuoco, Soprintendenza e Consorzio Santo Stefano. 

Il sindaco Luciano Barberio spiega la decisione: "Dare dei 'no' esclusivamente politici non conta nulla allo stato dei fatti, servono motivazioni e si possono fare solo facendo osservazioni, sollevando criticità e prescrizioni in grado di incidere sui pareri tecnici. Il territorio di Ostiglia con le centrali ha già dato tanto, per questo siamo contrari a questa installazione. E proprio tutti uniti bisogna lavorare per fare cambiare idea al MASE. Dunque ho deciso di convocare questa riunione, proprio per far presente la situazione: ribadisco la contrarietà ad un'installazione di questo tipo, ma serve appunto avere dei pareri tecnici qualificati per scongiurare l'eventualità che l'impianto si faccia". 

All'attacco l'opposizione, che con un documento a firma dei consiglieri Davide Bottura, Daniela Forapani e Sara Salami rilevano "confusione" nelle azioni del sindaco "su quanto avvenuto fino ad ora, ma anche su ciò che avverrà in futuro. Il Sindaco si dimostra smemorato rispetto a quanto già dichiarato e promesso sul BESS e ora cerca di rimediare convocando un'assemblea senza invitare la minoranza. Ci chiediamo perché una riunione così tardiva: per avere reale valore avrebbe dovuto svolgersi ben prima della firma del parere favorevole il 24 settembre scorso". Le opposizioni invocano inoltre un incontro sulla cittadinanza: "Durante il Consiglio del 9 settembre, convocato appositamente per informare i cittadini sul BESS, il sindaco si era personalmente impegnato a subordinare il proprio parere favorevole a imprescindibili garanzie di tutela ambientale ed acustica, imponendo il rispetto di limiti di tolleranza insuperabili. La riunione convocata per martedì 4 febbraio avrebbe dovuto rispondere proprio a questa esigenza. Tuttavia, dal momento che il parere è già stato espresso, appare del tutto inutile". Inoltre, concludono le minoranze, inutile aggrapparsi alla gara d'appalto: "Non potrebbe fermare la realizzazione, poiché le gare sono indette sulla base di un progetto esecutivo e questa, in particolare, sarà una gara tra privati".