Suzzara, un sollevatore per disabili per il palco di Sala Dante

SUZZARA - L'associazione Idea (acronimo di Integrazione Disabilità E Autonomia) con i proventi del mercatino di antiquariato “Cose d'altri tempi”, che si svolge ogni fine mese in centro storico, ha acquistato una pedana munita di sollevatore che permette a persone frgili e disabili di salire sul palcoscenico della Sala Comunità Dante. 

Si tratta di una donazione importante del valore di 5.000 euro che va al di là dello sforzo economico da parte dell'associazione di volontari che ha l'obiettivo di perseguire una nuova cultura della disabilità per una convivenza delle differenze. Oltre all'abbattimento di una barriera architettonica dato che sul palco si può salire solo attraverso una scaletta, l'associazione Idea, con questa iniziativa ha donato un attrezzo di inclusione sociale a favore di tutti gli individui che vivono in uno stato di equità e di pari opportunità, indipendentemente dalla propria disabilità. 

Questo palco senza barriere non è solo portare giovani e adulti con fragilità a vivere in prima persona l'esperienza artistica o musicale, ma quello di promuovere un percorso creativo, coinvolgente e altamente condiviso da tutti, pubblico compreso. Le persone con disabilità, troppo spesso percepite per le difficoltà e vissute attraverso i loro limiti, saranno stimolate a valorizzare le loro abilità con l'opportunità di assumere come proprio il linguaggio della musica, del teatro e dell'arte nel suo più ampio significato. 

Alla cerimonia di consegna erano presenti Giorgio Binacchi, presidente dell'associazione Idea insieme a Giulia Fiaccadori e Olivia Luitprandi con Giacomo e Desirée, la vicesindaca Patrizia Mantovani, il parroco dell'Immacolata monsignor Paolo Gibelli. La pedana verrà inaugurata ufficialmente domenica 2 febbraio alle 17.30 nel corso dello spettacolo di musica e danza “Talenti oltre il possibile” con la partecipazione di “Zerobeat”, la scuola di danza New Generation di Jessica Becchi e Desirée e Jeff Guatteri, danzatore di danza contemporanea. Sarà anche l'occasione per avviare il progetto “Teatro e (') inclusione”per costituire una compagnia stabile di teatro inclusiva che ha avuto un contributo di 140mila euro da parte della Fondazione Cariverona nell'ambito del bando “Welfare generativo”, Zerobeat e coop. Simpatria, hanno l'obiettivo, per i prossimi 3 anni, di promuovere la cultura attraverso l'arte teatrale.