Cronaca - 07 febbraio 2025, 13:19

Mafia e riciclaggio di denaro per la cosca Grande Aracri: arrestato 51enne calabrese

BASSO MANTOVANO - Insieme ad un altro calabrese aveva il compito di riciclare denaro proveniente dalla cosca Grande Aracri attraverso operazioni illecite. Per questi motivi i due sono stati coinvolti nell’operazione "Taurus", condotta dal Ros dei Carabinieri: operazione coordinata dalla DdA di Venezia e scattata nel luglio del 2020 con perquisizioni in Veneto, Emilia-Romagna e Calabria che aveva portato all’arresto di 33 persone (oltre 100 gli indagati) accusate a vario titolo di associazione a delinquere di stampo mafioso finalizzata al traffico di stupefacenti, estorsione, rapina, usura, ricettazione, riciclaggio, turbata libertà degli incanti, furto aggravato, favoreggiamento, armi, con un sequestro di beni per oltre 3 milioni di euro. 

E' dunque proseguito l’iter processuale a seguito del quale il 51enne calabrese, con sentenza emessa in data 18 aprile 2023 dalla 3° sezione della Corte d’Appello di Venezia, che ha riformato la sentenza emessa in data 5 luglio 2021 dal Gup presso il Tribunale Ordinario di Venezia, divenuta definitiva il 5 febbraio scorso,  è stato condannato a 2 anni e 4 mesi di reclusione. Da questo periodo di pre-sofferto, pari ad un mese di custodia cautelare in carcere, deve espiare una pena residua pari a 2 anni 3 mesi di reclusione.

 L’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Venezia, giovedì 6 febbraio scorso ha emesso l'ordine di esecuzione per la carcerazione. Il provvedimento restrittivo è stato eseguito nel pomeriggio di ieri, dai Carabinieri della Stazione di Reggiolo, nel cui comune l’uomo risiede. I militari, hanno raggiunto l’uomo presso la propria abitazione in cui si trovava, lo hanno arrestato ed hanno dato esecuzione al provvedimento accompagnando l’uomo in carcere per l’espiazione della pena