Roverbella, entro primavera 2026 banda ultra larga su tutto il territorio comunale

ROVERBELLA - Ci vorrà ancora oltre un anno di pazienza, ma entro la primavera del 2026 l'intero territorio comunale di Roverbella sarà coperto dalla banda ultra larga. E quando si dice tutto, si intende davvero tutto: anche le frazioni di Canedole, Pellaloco, Castiglione Mantovano e parte di Malavicina, a tutt'oggi ancora sprovviste di fibra, e pure le zone sparse come ad esempio Santa Lucia.

Il Comune di Roverbella non ci mette un euro, dal momento che la posa della banda corrisponde all'obiettivo PNRR reti ultraveloci, ma ci mette lo zampino. In un certo senso, l'amministrazione comunale tira le fila dell'intera vicenda. In data 22 gennaio, tramite delibera di giunta, ha approvato lo schema di bilancio operativo per la realizzazione della banda ultra veloce sul territorio. Nei giorni scorsi, poi, il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici Alessandra Madella ha incontrato il soggetto attuatore (Infratel) e la società che si è aggiudicata l'appalto (Open Fiber) con l'obiettivo di snellire la burocrazia e facilitare le procedure.

"Laddove possibile - spiega Madella - i lavori saranno realizzati utilizzando i sottoservizi esistenti. Laddove invece sarà necessaria una nuova realizzazione infrastrutturale, con scavo e posa della rete, si renderà necessario intervenire sulla sede stradale. Questo avverrà soprattutto al di fuori dei centri abitati, dove attualmente la fibra non passa, laddove possibile sulle banchine, altrimenti sulla sede stradale. I lavori inizieranno entro la prossima estate, poi ci vorrà un annetto per vederli terminare".

Il "Piano Italia a 1 Giga" prevede la realizzazione di nuove infrastrutture di telecomunicazioni e relativi apparati di accesso in grado di erogare servizi con velocità attesa nelle ore di picco del traffico di almeno 1 Gibt/s in download e 200 Mbit/s in upload.