FIE’ ALLO SCILIAR (BZ) – Una sorpresa inaspettata e un’emozione indimenticabile per il clan degli Scout Agesci di Roverbella 1, che questa mattina hanno avuto l’occasione di condividere la Santa Messa con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. La celebrazione si è svolta nella chiesa di Santa Maria Assunta a Fié allo Sciliar, sull’Alpe di Siusi (Bolzano). Il Capo dello Stato sta trascorrendo alcuni giorni di vacanza in zona.
Il gruppo mantovano, composto da sette ragazzi e ragazze di età compresa tra i 21 e i 30 anni, era guidato da Margherita Rodelli, Elia Venturini ed Emma Franzoni. Gli scout si trovavano in zona per una route a tappe. «Le prime due tappe sono state regolari – racconta la capo clan Margherita Rodelli – poi, per alcune successive, ci erano stati ritirati i permessi. Così, alla vigilia di Ferragosto, abbiamo deciso di raggiungere direttamente l’ultima tappa, ospiti della parrocchia locale, dove ci ha accolto don Stefan Astner».
L’imprevisto ha trasformato il programma in un’occasione di servizio. «Dovendo fermarci più a lungo del previsto – prosegue Rodelli – ci siamo messi a disposizione della parrocchia, aiutando nell’organizzazione e animando le funzioni religiose: leggendo le Letture e suonando gli strumenti musicali».
Questa mattina, mentre stavano preparando alcune attività in vista della Messa, celebrata dal parroco insieme al vescovo ausiliare di Milano, mons. Franco Agnesi, è avvenuto l’incontro inatteso: «All’improvviso è apparso davanti a noi il presidente Mattarella» raccontano i ragazzi.
Al termine della celebrazione non poteva mancare la foto di rito. Il Capo dello Stato ha stretto la mano agli scout mantovani, congratulandosi per il loro contributo. «È stata una grande emozione – conclude Rodelli – ci ha detto: “Non avete solo animato la Messa, ma l’avete guidata”».















