Raddoppio ferroviario: Forattini incalza Salvini sui fondi per il secondo lotto

MANTOVA – La deputata del Partito Democratico Antonella Forattini ha presentato un’interrogazione al ministro dei Trasporti Matteo Salvini per fare chiarezza sul completamento del raddoppio ferroviario Mantova–Cremona–Codogno. Il documento solleva quattro punti chiave: le intenzioni del Governo sul finanziamento dell’opera, le tempistiche di aggiornamento della progettazione, la necessità di garantire continuità ai lavori e l’opportunità di convocare un tavolo istituzionale con RFI ed enti territoriali.

Nel Contratto di Programma MIT–RFI 2022–2026 risulta coperta solo la prima fase dell’intervento, relativa al tratto Mantova–Piadena, attualmente in corso e con conclusione prevista nel 2026. Non vi è invece documentazione sulla copertura economica per la seconda fase, che comprende i tratti Piadena–Cremona–Codogno.

“Il Governo – afferma Forattini – chiarisca immediatamente le proprie intenzioni sul finanziamento del secondo lotto dell’opera e garantisca la continuità degli interventi. Si tratta di un’infrastruttura fondamentale per la mobilità di Mantova, Cremona e Lodi, per i collegamenti con Milano e per la competitività delle nostre filiere produttive, in particolare quelle agroalimentari e manifatturiere. Il mancato finanziamento del secondo lotto rischia di generare strozzature, rallentare passeggeri e merci e compromettere la sostenibilità logistica di un intero territorio”.