Fratelli d’Italia apre la campagna: “dialogo col territorio e nuove opportunità per i giovani”

MANTOVA – “La città deve tornare ad essere protagonista, non rimanere chiusa in sé stessa”: questo il messaggio chiave lanciato dagli esponenti di Fratelli d’Italia, all’apertura della campagna elettorale in vista delle prossime elezioni amministrative.
Un folto pubblico, tra cui molti amministratori locali ma anche tanti cittadini, ha accolto i principali esponenti del partito all’incontro nel foyer del Teatro Sociale dove sono stati presentati i punti salienti del programma dal titolo significativo “Mantova capoluogo? Ridare centralità a Mantova perché, in sinergia con i comuni del territorio, diventi motore di crescita per tutta la Provincia”.
Il deputato nonchè coordinatore regionale del partito Carlo Maccari ha sottolineato l’importanza di offrire alternative alla città: “La parola più importante è partecipazione, chiediamo alla città di continuare nel percorso iniziato anni fa che ci ha portato nei maggiori comuni della provincia. Vogliamo mettere in campo figure in grado di offrire alternative valide all’amministrazione uscente”.
“Mantova ha perso il suo ruolo nel territorio e deve tornare ad essere un centro d’eccellenza soprattutto per i giovani” un altro punto fermo a parere di Pietro Ferrazzi, referente per Fratelli d’Italia nella coalizione: “La città deve ritrovare il suo potenziale inespresso, tornare a dialogare con le aziende del territorio per conoscerne i bisogni e orientare i giovani verso le professioni future, evitandone la “fuga”.
“Anche l’isolamento della città è un punto dolente, soprattutto a livello ferroviario come lo è la situazione delle sponde dei laghi, proprio nella città che nell’acqua ha il suo punto di forza”.
E’ necessario ripartire e programmare il futuro strategicamente considerando queste criticità, questo il principale punto evidenziato dagli esponenti di F.lli d’Italia, tra i quali la senatrice Paola Mancini che si è concentrata su due parole chiave: protagonismo e visione: “Mantova deve recuperare la sua forza attrattiva per essere vincente come capoluogo. Credo che la città sia isolata come lo era il Paese fino al 2022, quando subiva le decisioni di altri e non sedeva ai tavoli delle decisioni più importanti. Ora è il momento di cambiare con una nuova visione”.
L’assessore regionale Alessandro Beduschi ha confermato l’esigenza di cambiamento per la città, soffermandosi sulle tematiche dell’Università che “deve essere soprattutto legata alle esigenze del territorio, per trattenere i giovani e facilitare il loro percorso lavorativo”. Tra gli intervenuti anche Paola Bulbarelli, consigliere regionale, Stefano Nuvolari, presidente dei Circoli cittadini del partito, Nicola Sodano, ex sindaco della città che ha auspicato un nuovo corso per Mantova, e il presidente della Provincia Carlo Bottani al foyer del Sociale per ringraziare chi lo ha ricandidato.

Elisabetta Romano