Atene assediata dalle fiamme, evacuati in centinaia. Incendi anche nelle isole

La Grecia sta combattendo contro gli enormi incendi scoppiati nella periferia nord di Atene, dove centinaia di persone sono state evacuate mentre i servizi di emergenza lottano da ieri per contenere le fiamme.

Più di 500 vigili del fuoco sono impegnati nello spegnimento delle fiamme che assediano i sobborghi di Varympompi, Adames, Thracomakedones e Acharnes. Numerose abitazioni sono andate distrutte e i residenti evacuati. Nelle prime ore di oggi è stato emesso un ordine di evacuazione anche per parte del sobborgo di Kryoneri a causa degli incendi boschivi.

Diversi aerei ed elicotteri dei vigili del fuoco stanno combattendo da martedì notte per cercare di contenere l’incendio, ma il loro lavoro è complicato dalle decine di focolai sparsi nella zona. “Il nostro obiettivo principale è salvare vite umane”, ha affermato il ministro della Protezione civile, Michalis Chrysochoidis, dopo un vertice di emergenza.

I residenti delle zone colpite sono fuggiti dalle loro case in preda al panico. “Dietro di noi c’è l’inferno”, hanno dichiarato alcuni do loro, secondo quando riportano i media greci. Secondo Ept News, fino a 300 agenti di polizia sono incaricati di verificare che gli abitanti rispettino le misure di polizia e di evacuazione, mentre le autorità hanno offerto agli sfollati camere d’albergo per le prossime notti.

Incendi si sono verificati anche nell’isola di Eubea, nella penisola del Peloponneso e nelle isole di Kos e Rodi, frequentate dai vacanzieri. I meteorologi avvertono da giorni della possibilità di incendi di questa portata, poiché il Paese continua a essere immerso in un’ondata di caldo che non dovrebbe placarsi per tutta la settimana, con temperature che superano i 40 gradi.

Le autorità hanno avvertito la popolazione che il rischio di incendi rimarrà molto alto anche al termine dell’ondata di caldo, principalmente a causa della siccità nel Paese e della previsione di forti venti.

(Adnkronos)