Attacco hacker Regione Lazio: “Stop prenotazione, ma vaccinazioni avanti”

“Purtroppo l’attacco” hacker alla Regione Lazio “continua, stanotte ci sono stati tantissimi attacchi, uno dei più seri nella storia della Repubblica contro la Pubblica Amministrazione. La campagna vaccinale nel Lazio non è bloccata, anzi faccio appello a tutti i cittadini che hanno la prenotazione di recarsi nei centri vaccinali. E’ sospesa la prenotazione fino a nuovo ordine, ma presto riattiveremo anche questa”. Lo ha detto ad Agorà il governatore del Lazio, Nicola Zingaretti, in merito all’attacco hacker al sito della Regione. 

“Confidiamo nei prossimi giorni di riaprire il portale delle prenotazioni. Quello che è avvenuto ci proietta in una situazione nuova per il Paese, in questo caso il virus ha criptato i dati. Ad ora nessun dato, né della sanità né del capitolo finanze-economia, è stato trafugato – sottolinea – ma ci troviamo di fronte a qualcosa di molto preoccupante. I dati sono tutti in sicurezza, c’é una trasmissione al centro nazionale per avere anche la possibilità di avere il green pass. I dati andranno ora trasferiti su altre piattaforme esterne”. 

“Non è stata avanzata alcuna richiesta di riscatto. Il tema si è posto perché l’obiettivo di questo tipo di attacchi hacker in tutto il mondo è quello di arrivare a una richiesta di riscatto o vendere i codici nelle dark room all’asta ma allo stato attuale non c’è stata alcuna richiesta”, spiega ancora Zingaretti, che aggiunge: “Siamo orgogliosi di quello che abbiamo fatto nel contenimento alla pandemia, già al 70% della popolazione adulta vaccinata. Ora uniamoci e continuiamo così, perché la migliore risposta a quale sia il motivo di questi criminali che tentano di fermarci è dare il buon esempio e non fermarci. Ieri il consiglio regionale all’unanimità ha deciso di andare avanti nella sua sessione, così faremo sui vaccini e su tutti i servizi. La migliore risposta a questi criminali è andare avanti”. 

(Adnkronos)