Green Pass, gestore Caffé Greco: “Durissimo colpo, non c’è tregua”

Green pass obbligatorio anche per i bar? “Sarebbe un ulteriore, durissimo colpo alle nostre attività, che già sono state tanto assillate dalle numerose chiusure e adesso sarebbero ulteriormente vessate da questa sproporzionata misura. Sembra davvero che non ci vogliano dare tregua”. A dirlo all’Adnkronos è Luca Pellegrini, amministratore dell’Antico Caffé Greco di Roma, storico bar e luogo di ritrovo di vip e turisti nella centralissima via Condotti, commentando le possibili misure che il governo si appresta a varare introducendo il green pass obbligatorio per una serie di attività tra cui rientrerebbero, ad alcune condizioni, anche i bar. 

“In un’attività come un bar, che è molto frenetica, diventa un grosso ostacolo bloccare tutti all’ingresso per effettuare un controllo e chiedere a tutti il green pass -si sfoga il manager- E va da sé che porterebbe molti clienti a rinunciare, creando un grosso danno”. La sicurezza nei bar, peraltro, per Pellegrini non è da mettere in discussione. “Noi e i nostri colleghi abbiamo sempre rispettato ogni misura di sicurezza e addirittura stiamo avviando una campagna per pubblicizzare un sistema di aria condizionata che abbiamo montato senza ricircolo dell’aria, proprio per essere più sicuri in questa emergenza sanitaria”. 

Sull’effettiva necessità della misura “non posso entrare nel merito sanitario, ma posso dire che in quest’ultimo anno abbiamo visto che è più un aspetto politico quello che viene considerato nel prendere le decisioni, che di vera necessità”, incalza Pellegrini. “Mi auguro davvero che nell’adottare queste nuove misure si usi il buon senso e venga mantenuto il giusto equilibrio fra le esigenze”, conclude. 

(Adnkronos)