Ucraina, Mattarella: “Da truppe Russia crimini atroci”

(Adnkronos) – “Oltre 8 milioni di ucraini sono stati costretti ad abbandonare le proprie abitazioni per sfuggire all’avanzata delle truppe russe, che in numerosi casi si sono macchiate di crimini atroci”. Lo ha affermato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, parlando all’Assemblea nazionale dello Zambia.  

“Quanto sta avvenendo in Ucraina costituisce una minaccia al principio della pari dignità degli Stati, a un sistema internazionale fondato sulle Nazioni unite e sul diritto. Un sistema che postula l’eguaglianza di tutti gli Stati, grandi e piccoli, e ne tutela la sovranità e l’integrità territoriale. Un sistema che impedisce al più forte di prevalere sul più debole”, ha aggiunto. 

“Di fronte al rischio concreto di un progressivo sfaldarsi dell’ordine politico ed economico internazionale costruito nel secondo dopoguerra a partire dalle Nazioni unite, sono più che mai convinto -ha ribadito il Capo dello Stato- che Africa ed Europa abbiano un comune interesse nella difesa di un sistema multilaterale, basato su regole e istituzioni condivise”. 

“Abbiamo bisogno di un multilateralismo sempre più efficace, che incoraggi la collaborazione fra i popoli e consenta di affrontare le numerose sfide che l’umanità si troverà a fronteggiare, dal cambiamento climatico, alla transizione energetica, fino alla necessità -ha concluso Mattarella- di assicurare una crescita equilibrata e giusta, che permetta di ridurre le profonde diseguaglianze socio-economiche che tuttora contraddistinguono il nostro pianeta”. 

 

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