Ucraina-Russia, Lukashenko: “Guerra può finire, basta chiamata Usa a Zelensky”

(Adnkronos) – La guerra tra Ucraina e Russia “potrebbe finire molto rapidamente se” il presidente degli Stati Uniti Joe Biden chiamerà il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky; “se l’America prenderà la decisione di volere ristabilire sul suolo ucraino. Probabilmente non chiamerà. Perché la situazione che si sta sviluppando in Ucraina è molto vantaggiosa per gli americani”. Ad assicurarlo è il presidente della Bielorussia, Alexander Lukashenko intervistato dalla tv giapponese ‘Tbs’ secondo quanto riferisce l’agenzia russa ‘Tass’. Per Lukashenko, infatti, “Zelensky riceve istruzioni dal presidente degli Stati Uniti Joe Biden e dal primo ministro britannico Boris Johnson”. 

“Non saremo coinvolti in questa guerra. L’ho detto molte volte. E faremo tutto il possibile per porre fine a questa guerra”, dice ancora. “Nessuno ci chiede di prendere parte direttamente all’operazione delle truppe russe. Ne ho parlato di recente. Non saremo in grado di aggiungere nulla a questa operazione in Russia. Hanno abbastanza truppe, hanno abbastanza equipaggiamento”, sottolinea Lukashenko. 

Per il presidente bielorusso, “se l’Unione Sovietica fosse sopravvissuta fino ad oggi, avremmo potuto evitare qualsiasi conflitto nel mondo. Qualunque. L’Occidente e l’America hanno sempre dovuto fare i conti con la posizione dell’Unione Sovietica”. Il mondo, prima, rileva Lukashenko, “era multipolare e un polo bilanciava l’altro. Ora quello sta accadendo nel mondo è frutto dell’unilateralismo, il monopolio degli Usa”. 

Per quanto riguarda il presidente russo, Vladimir Putin “è più in forma che mai”, spiega in merito alle voci circa il fatto che Putin “sarebbe fisicamente malato o che sia successo qualcos’altro”. Queste voci, aggiunge il presidente bielorusso, “sono solo sciocchezze, fabbricazione”. 

Secondo Lukashenko Putin “è sano, fisicamente sano. E’ un atleta” e tutte queste voci “cercano solo di minare la fiducia nel presidente russo ma non funzionerà”.  

 

(Adnkronos)