Vaccino covid, Iss: booster previene al 66,7% da infezione

(Adnkronos) – L’efficacia della vaccinazione anti Covid nel prevenire l’infezione da Sars- Cov-2 si riduce nel tempo in tutte le fasce di età. Con la dose di richiamo la protezione si attesta al 66,7%, mentre dopo 4 mesi dal completamento del ciclo vaccinale (seconda dose o vaccino J&J) si arriva al 34,7%. Una piccola riduzione si registra anche nella protezione dalla malattia grave passando dal 97,5% di chi ha fatto già il richiamo all’89% dopo 120 giorni dal completamento del ciclo vaccinale. E’ uno dei dati che emerge dal Report esteso dell’Istituto superiore di sanità sull’andamento dell’epidemia di Covid-19 in Italia.  

L’efficacia del vaccino, “come riduzione percentuale del rischio (rispetto ai non vaccinati), nel prevenire la diagnosi di infezione da Sars-Cov-2, è pari al 66% entro 90 giorni dal completamento del ciclo vaccinale, 53% tra i 91 e 120 giorni, e 34,7% oltre 120 giorni dal completamento del ciclo vaccinale. Ed è pari al 66,7% nei soggetti vaccinati con dose aggiuntiva/booster”, si legge nel Report.  

Per quanto riguarda la prevenzione della malattia severa la percentuale è “pari a 95% nei vaccinati con ciclo completo da meno di 90 giorni, 93% nei vaccinati con ciclo completo da 91 e 120 giorni, e 89% nei vaccinati che hanno completato il ciclo vaccinale da oltre 120 giorni. E’ invece pari al 97,5% nei soggetti vaccinati con dose aggiuntiva/booster”, indica il Report.  

(Adnkronos)