POLESINE (PEGOGNAGA) - Una pista ciclabile per unire la frazione di Polesine e la Zai e un nuovo pozzo al servizio del cimitero della frazione pegognaghese: questi gli annunci del sindaco Matteo Zilocchi, prima dell'ultimo consiglio comunale dell'anno.
Il primo cittadino ha annunciato che il 12 dicembre scorso la giunta ha deliberato di partecipare con un proprio progetto al bando “Bici in Comune”, promosso dal Ministero per lo Sport e i Giovani e da Anci, in scadenza il prossimo 13 gennaio. Delibera assunta dall’amministrazione comunale nella prospettiva di "fornirsi di un progetto esecutivo per la realizzazione di una nuova pista ciclabile di collegamento tra la frazione di Polesine e la zona artigiano-industriale di via Martin Luther King". L’affidamento con determina dell’area tecnica del 16 dicembre 2024, è stato dato in carico allo studio Polaris di Mantova, per un piano economico di 30.451,20 euro. Altra importante e peraltro attesa comunicazione riguardante Polesine concerne un aggiornamento in merito al pozzo del cimitero della frazione. "Il 6 dicembre - ha detto Zilocchi - è pervenuta la concessione da parte della Provincia. Nei mesi precedenti ci siamo attivati per affidare i lavori di realizzazione del nuovo pozzo e quelli di scavo, che rientrano invece in affidamento più corposo di lavori edili di manutenzione straordinaria presso edifici comunali. Contiamo quindi di finalmente poter iniziare i lavori del nuovo pozzo nel nuovo anno, visto che questi, adesso, sono oltre che finanziati anche autorizzati". E’ il caso di ricordare che essendo guasto da molto tempo in modo irrecuperabile il pozzo esistente, il campo santo polesinese era stato provvisoriamente dotato di una vasca, a dire il vero poco decorosa, all’ingresso del cimitero, dalla quale prelevare l’acqua per innaffiare i fiori posti sulle tombe. Sempre in tema d’acqua, il sindaco ha altresì comunicato che l’obbligo, d’interesse dell’intero territorio comunale, di allacciare l’impianto idrico domiciliare all’acquedotto comunale, sancito a Pegognaga da un’ordinanza sindacale, è stato esteso al 31 dicembre 2025, "al fine – ha concluso il sindaco – di rispondere a specifiche esigenze espresse da alcuni condomini e per permettere esecuzione e conclusione dei lavori d’allaccio a chi ha fatto domanda".
Riccardo Lonardi