MANTOVA - Il terzo tie break consecutivo, coincide con la prima sconfitta al quinto set del campionato per il Gabbiano FarmaMed.
Se con Savigliano in casa e Ancona in trasferta, Gola e compagni sono riusciti nell’impresa di rimontare, rimanendo imbattuti, al terzo tentativo i virgiliani sono capitolati al PalaSguaitzer con l'Altotevere San Giustino nella quarta di ritorno del campionato di A3 di Volley. Due ore e mezza di partita, hanno decretato la vittoria degli umbri per 3-2 (22-25, 25-12, 22-25, 25-18, 14-16) anche se Mantova ha avuto tre palle match sul 14-11 nel quinto set. In classifica San Donà conserva il primato, Acqui Terme secondo, vittorioso a Belluno al tie break, mentre Mantova e Belluno sono terze.
Coach Serafini non può schierare Depalma in cabina di regia, indisponibile per tutta la settimana e assente per influenza. Ma proprio all’ultimo deve rinunciare anche all’opposto Baldazzi, grande protagonista nelle vittorie con Savigliano ed Ancona, presentatosi al PalaSguaitzer con la febbre. Serafini affida il palleggio a Catellani, sposta Pinali da banda ad opposto, affiancando Scaltriti a Parolari nel ruoli di martelli ricettori. Miselli e Ferrari sono i centrali e Marini il libero. Parte male il Gabbiano (1-7) ma poi c’è equilibrio fino al rush finale vinto dagli ospiti. Reagisce la formazione di casa, concedendo solo 12 punti agli avversari nel secondo set ma San Giustino va avanti 2-1, replicando il 25-22 del primo set. Mantova non demorde e vuole il terzo tie break consecutivo: ci arriva con grande volontà. Parte sull’8-4 al cambio campo e ancora 11-7 e 14-11. Sembra fatta ma cinque servizi di Cappelletti capovolgono l’esito del match, nell’incredulità dei padroni di casa. Non bastano per vincere i 24 punti di Parolari, i 18 di Pinali, i 17 di Scaltriti e i 16 muri.
Per la prima volta in campo per tutto il match, il regista Mattia Catellani non nasconde, a fine partita, la sua delusione partendo dall'incredibile finale. “A caldo viene da dire che abbiamo perso una grande occasione, perché ci siamo bloccati in vantaggio di tre punti sul 14-11. Peccato, perché avevamo recuperato e nel tie break siamo stati sempre avanti. Dispiace, ma nonostante qualche defezione, ci siamo dimostrati concentrati e disponibili ad aiutarci. Non sapevamo dell’assenza di Baldazzi e abbiamo provato a fare gruppo, unendoci e reagendo da squadra. L’obiettivo rimane comunque di arrivare nei primi quattro posti nella regular season facendo più punti possibili. Sappiamo cosa fare: testa alla prossima partita”.
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