Mantova città - 28 gennaio 2025, 19:37

L'apertura del luna park slitta al 15 febbraio: il maltempo ha rallentato il cantiere

Servono tempi tecnici per gli allacci alla cabina elettrica. Intanto Comune e Apam potenziano la linea 12

L'apertura del luna park slitta al 15 febbraio: il maltempo ha rallentato il cantiere

MANTOVA - Sarà necessario attendere qualche giorno in più per vedere finalmente le giostre accese nella nuova - e provvisoria - location del Boma. E' infatti ufficiale lo slittamento dell'apertura del luna park in zona PalaUnical dall'8 o 9 febbraio (le prime date che erano state ipotizzate) al 15 febbraio. Un altro piccolo strappo alla tradizione che voleva che le luci e la musica si accendessero nella prima metà di febbraio, solitamente il primo fine settimana del mese, che però quest'anno sarebbe comunque caduto nei giorni 1 e 2 febbraio, già esclusi a prescindere dagli organizzatori.

I lavori per l'installazione delle attrazioni (una settantina di giostre, una quindicina di chioschi dedicati al cibo e al ristoro) che ogni anno rimangono in città fino al patrono Sant'Anselmo sono già iniziati e proseguono nonostante il maltempo negli ultimi giorni abbia complicato e rallentato le operazioni. Tuttavia, è la sistemazione della cabina elettrica a dettare i tempi: i lavori di scavo e di posa saranno terminati questa settimana, ma ne serviranno comunque altre due per gli allacci. La data del 15 febbraio, a questo punto, è diventata quella giusta per aprire il luna park nei tempi più stretti possibili.

Nel frattempo il Comune di Mantova si è concentrato sul potenziamento del trasporto pubblico per tutto il periodo in cui le giostre saranno presenti al Boma, un'area geograficamente staccata rispetto al centro cittadino e dunque più difficile da raggiungere soprattutto per i più giovani. In accordo con Apam, l'amministrazione comunale ha deciso di implementare la frequenza del passaggio della linea numero 12, che va da corso della Libertà a Gazzo con sosta in zona Boccabusa/Boma, sia nei giorni feriali che il sabato e la domenica. Al vaglio del consiglio comunale anche la possibilità di richiedere agli esercenti delle giostre un corrispettivo per tutti quei servizi che vengono loro offerti: sicurezza, illuminazione e bagni chimici. A quanto corrisponderà tutto ciò, a livello economico, è ancora da stabilire. 

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