Cronaca - 30 gennaio 2025, 09:19

Denuncia una rapina, ma non è vero: 19enne nei guai

Smascherato dai carabinieri giovane di Roverbella: il crimine non è mai avvenuto

Denuncia una rapina, ma non è vero: 19enne nei guai

MANTOVA - Ha denunciato di essere stato rapinato, ma non era vero nulla: è stato quindi deferito per simulazione di reato un 19enne marocchino. Il giovane aveva chiamato i carabinieri al 112 mentre si trovava all'esterno del supermercato Esselunga di Mantova. All'arrivo della pattuglia dei carabinieri della stazione di Roverbella, la presunta vittima ha raccontato ai militari di essere stato avvicinato da un connazionale che gli avrebbe sfilato il telefono cellulare e successivamente lo avrebbe minacciato utilizzando una bottiglia rotta. Una volta formalizzata la denuncia i Carabinieri hanno iniziato la loro attività di indagine.

E’ proprio nella fase investigativa che i dubbi sono affiorati: i carabinieri, dopo aver acquisito le telecamere presenti, hanno verificato con certezza che la presunta vittima di rapina si era inventata tutto. Il giovane in questione, residente a Roverbella, dalla visione dei filmati, si notava salutare amichevolmente il presunto autore dell'ipotetico crimine: la minaccia denunciata non si è dunque mai verificata, come del resto l’appropriazione del telefono cellulare. Anzi, la finta vittima, dopo la presunta rapina, era rimasta tranquillamente all’esterno del supermercato per lungo tempo, prima di allertare i militari. 

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