È partito il conto alla rovescia per l’esame di Stato e sono state ufficializzate le materie delle seconde prove scritte per le varie scuole.
Per quanto riguarda i licei, al classico la seconda prova sarà latino e matematica allo scientifico, anche per l'opzione Scienze applicate la sezione a indirizzo Sportivo. Lingua e cultura straniera 1 per il liceo linguistico, scienze umane per il liceo delle scienze umane (Diritto ed Economia politica all’opzione economico-sociale); discipline progettuali caratteristiche dei singoli indirizzi per il liceo artistico; teoria, analisi e composizione per il liceo musicale; tecniche della danza per il liceo coreutico.
Invece, per gli istituti tecnici la seconda prova sarà economia aziendale per l'indirizzo amministrazione, finanza e marketing (lingua inglese nell'articolazione "relazioni internazionali per il marketing", informatica nell'articolazione "sistemi informativi aziendali") e lingua inglese per l'indirizzo turismo. Geopedologia, economia ed estimo per l'indirizzo costruzioni, ambiente e territorio; nell'indirizzo informatica e telecomunicazioni, informatica per l'articolazione, informatica e telecomunicazioni per l'articolazione telecomunicazioni; progettazione multimediale nell'indirizzo grafica e comunicazione; economia, estimo, marketing e legislazione per le articolazioni produzioni e trasformazioni e gestione dell'ambiente e del territorio degli istituti agrari (enologia per l'articolazione viticoltura ed enologia). Come per il 2024, anche per la Maturità 2025 si confermano le modalità in cui si svolgerà l'esame di stato: si tratta di due prove scritte a carattere nazionale, una terza prova solo per gli indirizzi in cui è prevista e infine un colloquio in chiave multidisciplinare, con una commissione esaminatrice che sarà composta da commissari sia interni sia esterni.
Una terza prova scritta è prevista solo in alcuni indirizzi di studio (sezioni Esabac, Esabac techno, sezioni con opzione internazionale, scuole della Regione autonoma Valle D'Aosta, della Provincia autonoma di Bolzano e scuole con lingua d'insegnamento slovena del Friuli Venezia Giulia).
Infine ci sarà il colloquio, “che ha l'obiettivo di accertare il conseguimento del profilo educativo, culturale e professionale della studentessa e dello studente”. Nel corso del colloquio, il maturando dovrà esporre anche le esperienze svolte nell'ambito dei percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento (Pcto) e le competenze acquisite in educazione civica.
La novità per i 6 in condotta
Per chi, allo scrutinio finale, avrà riportato il 6 in condotta durante il colloquio dovrà anche affrontare la discussione sull’elaborato critico in materia di cittadinanza attiva e solidale, assegnato dal consiglio di classe.