SUZZARA - Nuovo intervento della Polizia Locale contro degrado e occupazioni abusive di casa disabitate. Oggi è stato completato lo sgombero dell'ex macello in Strada Donella, che era pericoloso anche perché era già stato interessato da un precedente incendio. Con il contributo del proprietario e un lavoro importante degli agenti di Polizia Locale, è stato definitivamente chiuso lo stabile all’accesso di non autorizzati o di sbandati senza fissa dimora. Il sindaco Alessandro Guastalli ha ringraziato gli agenti per l’organizzazione non certo facile di questi interventi.
Un altro rifugio-dormitorio abusivo frequentato da persone senza fissa dimora, era stato segnalato nel parco di via Verga. La porta dello stabile, che serviva come spogliatoio-magazzino era stata forzata e all'interno sono state notate coperte e vestiti. Il sindaco aveva immediatamente emesso un'ordinanza di sgombero, che eseguita in breve tempo dagli agenti di Polizia Locale. La porta d'ingresso è stata riparata e rinforzata per impedire nuovi ingressi abusivi.
A Suzzara stanno circolando alcune persone, non solo straniere, che vivono ai margini della società un po' per libera scelta e un po' perché costretti, non avendo un lavoro e una famiglia. L'amministrazione comunale, visti i diversi episodi nei quali sono state registrate situazioni di degrado e di scarsa igiene, ha voluto prendere una decisione drastica, ma necessaria, anche per prevenire possibili incidenti e incendi come è avvenuto tempo fa all'ex macello comunale di via Donella, e in una casa privata di via Togliatti, dove alcuni sbandati, nel tentativo di riscaldarsi, hanno rischiato di incendiare i due immobili.
E' stata sanata anche la situazione della casa di via Gina Bianchi, dell'ex ferramenta di via Zara e quella in viale Virgilio nell'area urbanistica del Superstore Conad. Rimossa pure la roulotte che stazionava da quasi un anno in via Papa Giovanni XXIII. Si sta procedendo per verificare la posizione di un camper parcheggiato in un'area pubblica dietro il supermercato Unes. Recentemente, in accordo col proprietario, sono stati allontanati due africani che occupavano abusivamente un posto del Garden Hotel di via Ippolito Nievo che 10 anni fa era stato utilizzato come centro di accoglienza di profughi.
L'amministrazione comunale è intervenuta nei giorni scorsi per migliorare la situazione di degrado nell'ex sede dell'Ussl 49 di via Marangoni, lo stabile nei pressi di piazza Castello posto in vendita da un immobiliare laziale che ha provveduto a far ripulire l'area esterna da erbacce e rifiuti.
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