Cronaca - 31 gennaio 2025, 17:19

Paola Bulbarelli al maneggio della Casa del Sole “Serve un codice regionale per rimborsare la pet therapy”

“L’ippoterapia è un’esperienza unica per i bambini con disabilità”

Paola Bulbarelli al maneggio della Casa del Sole “Serve un codice regionale per rimborsare la pet therapy”

SAN SILVESTRO (CURTATONE) - Alla Casa del Sole ci sono dei bellissimi cavalli utilizzati per l'ippoterapia e l'educazione psicomotoria, e del resto il maneggio - l'unico riscaldato in Italia - è stato inaugurato quasi 25 anni fa. A breve arriveranno anche gli asini e un simpatico cane Labrador di nome Sole. Anche questi saranno utlizzati a supporto delle pratiche riabilitative. Ma c'è un problema. La pet therapy così importante per i suoi innumerevoli benefici per i bambini con disabilità non ha al momento, a livello regionale, un codice che identifichi la prestazione con l’animale, così come già accade per le terapie tradizionali come la logopedia, fisioterapia e psicomotricità. Ecco perchè il consigliere regionale Paola Bulbarelli, da sempre vicina alla Casa del Sole, questa mattina è stata in visita al maneggio della struttura di San Silvestro dove ha incontrato il presidente Emanuele Torelli, il direttore Giovanni Rodelli e tutto lo staff che si occupa dell'ippoterapia capeggiato dall'ippoterapista Christian Angoli.

E' stata questa l'occasione per vedere da vicino quanto sia importante il legame profondo che si sviluppa tra i bambini e i cavalli, animali che, con la loro dolcezza e intelligenza, riescono a offrire supporto emotivo e stimoli positivi. Ogni giorno, i bambini e i ragazzi che prendono parte all'ippoterapia accompagnati da figure educative e terapisti (e tra loro la pluricampionessa italiana e mondiale di volteggio Anna Cavallari e Nelson Vidoni tecnico Fise)  si dedicano alla cura degli amici a quattro zampe: Aria, Lolla, Calimero e  altri. Il contatto con il cavallo è un’opportunità per sviluppare abilità relazionali, migliorare la propria autostima e acquisire nuove competenze. Ogni cavalcata è un’opportunità di crescita, un modo per portare nel quotidiano i risultati ottenuti attraverso il lavoro in maneggio. Casa del Sole è costantemente impegnata a garantire che l’accessibilità diventi una realtà per tutti. Attualmente, 75 bambini possono beneficiare delle attività di ippoterapia, ma l'obiettivo è di ampliare questo numero. Grazie a una raccolta fondi già avviata a fine 2024, sarà possibile accogliere ulteriori 10 bambini con particolari difficoltà fisiche, che non deambulano e che finora non hanno avuto l’opportunità di salire in sella in totale sicurezza. La novità è rappresentata dall'istallazione di un sollevatore innovativo, progettato per permettere ai bambini in sedia a rotelle di montare in totale sicurezza, garantendo al contempo l'autonomia del terapista. 

Paola Bulbarelli, che stamani era accompagnata da Maria Paola Salvarani, Catia Badalucco e Roberta Gaburri, amministratrici pubbliche di Fdi che operano con ruoli diversi nel campo della disabilità, ha assistito ad alcune sessioni di pet therapy con il cavallo, prima con la tecnica del maternage e poi osservando un gruppo di psicomotricità ispirato alla tecnica del volteggio. Entusiasta, al termine della visita, ha dichiarato: "È sempre toccante fare visita alla Casa del Sole e poter guardare i progressi che ottengono questi bambini grazie al supporto della pet therapy, in questo caso con i cavalli. Questo approccio di cura attraverso la relazione con l'animale è straordinario e assicura miglioramenti progressivi, tangibili fin dalla prima lezione. Mi sto interessando presso l'assessorato al Welfare per comprendere al meglio il meccanismo di rimborso della pet therapy per la quale è necessaria la presenza di terapisti con una formazione specifica altamente specializzata ed il lavoro congiunto di una equipe multidisciplinare che arriva a includere anche il veterinario che segue l'animale sotto il profilo sia sanitario che comportamentale. Serve un codice che identifichi la prestazione con l’animale. Alla Casa del Sole, 75 bambini in condizioni gravi o gravissime possono beneficiare della pet therapy con il cavallo, e tra breve si aggiungerà anche la possibilità di lavorare con un cane labrador e due asini. Il servizio è reso anche alle famiglie del territorio che accedono con la modalità voucher secondo le disponibilità dei Piani di zona. L'Assessore al Welfare Guido Bertolaso ha già potuto toccare con mano l'eccellenza di una realtà così importante ed immediatamente ha dato il suo supporto. Ribadisco il mio impegno  per favorire un dialogo sempre più stretto con le istituzioni", conclude Bulbarelli.

Alla visita ha preso parte anche Monica Perugini, presidente della Coop Isidora che dà lavoro a ragazzi portatori di disabilità. Anche lei ha condiviso con entusiasmo
ed emozione l’esperienza vissuta al maneggio. 

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