Possanzini: "La nostra miglior prestazione. Puniti dalla qualità del Modena"

MODENA - Mantova sconfitto anche nel derby di Modena: i biancorossi perdono 3-1, e dal sogno play off si passa a soli tre punti di margine sulla zona play out. Cose normali in questa Serie B di grande equilibrio. Mister Possanzini, nonostante il risultato, la definisce “La miglior prestazione dell'anno”: “Può sembrare un brutto colpo per la classifica, ma ci sono ancora tante partite da giocare. Ci sarà da battagliare e da soffrire. Vista la prestazione, però, guardo al futuro con fiducia. Oggi c'è stata forse la miglior prestazione dell'anno, ma siamo stati eccessivamente puniti, da qualche errore e dalla qualità dell'avversario, specialmente nelle ripartenze con Palumbo e Caso. A fine partita ho parlato con i ragazzi e ho detto loro che sono orgoglioso, perché hanno fatto bene la partita fin da subito. Accettiamo il risultato sportivo, ma per il futuro ci teniamo anche la prestazione”.

“La differenza l'hanno fatta la qualità delle conclusioni in porta e un pizzico di fortuna, che nel calcio serve sempre – spiega Possanzini -, poi è chiaro che nell'arco della partita alcune difficoltà le abbiamo avute, per come si è sviluppata, perché nel primo tempo, quando eravamo in dominio della partita, abbiamo sofferto gli smarcamenti preventivi di Caso. Bisogna anche dare merito agli avversari”. Anche stavolta i cambi non hanno dato quella marcia in più, come era capitato contro la Samp, ma Possanzini la pensa così: “Non volevo fare neanche un cambio oggi – spiega -, stavamo facendo bene: Galuppini ha fatto una grande gara, spaccando le linee, Giordano dava spinta, Radaelli ha fatto bene fin quando c'è stato l'episodio in cui doveva essere espulso, e lì ci è andata bene. Poi l'ho tolto perché alla successiva avrebbe rischiato. Ho provato a mettere Bragantini, perché con uno spunto o un tiro da fuori poteva fare qualcosa, Debenedetti per riempire l'area, magari su qualche palla sporca avrebbe potuto fare qualcosa, ho messo Wieser per dare più spessore alla fase offensiva. In realtà, oggi i giocatori hanno fatto bene ed era difficile intervenire, si rischiava di fare danni. Ma nel complesso i ragazzi hanno fatto bene”. 

Altri tre gol al passivo per i biancorossi: sono saliti a 34 i gol incassati: “La vivo male – conclude Possanzini – perché sono l'allenatore e sono responsabile di ciò che succede. Di fronte ai tre gol presi oggi c'era poco da fare. Nel primo hai perso un duello, Palumbo ha messo una palla clamorosa per il gol di Caso. Il secondo era un tiro imparabile, il terzo sarebbe andato fuori, ma una deviazione ha beffato Festa. In altre occasioni siamo stati meno bravi, ma oggi c'è stata sfortuna. E' ovvio che mi pesa, ma avremmo potuto segnare altrettante reti all'inizio. Ci stiamo lavorando e cerchiamo di migliorarci, ma ci sono dei momenti in cui devi accettare quello che succede, gli errori ci sono, l'importante è la reazione, e quella dei ragazzi c'è stata".