MANTOVA - Un maestro d'orchestra e una soprano insieme sul palco del Sociale di Mantova. Niente di strano, trattandosi del Massimo cittadino, se non fosse che Andrea Battistoni e Mariam Battistelli questa mattina in teatro erano ospiti del Liceo Scientifico "Belfiore" in occasione dell'evento denominato "Giovani Fuoriclasse", a disposizione degli studenti radunati in assemblea d'istituto per essere loro d'esempio e di ispirazione.
Un evento a suo modo unico, quello che l'istituto cittadino e i suoi rappresentanti studenteschi - Carlo Bassi, Laura Borghi, Emanuele Cristadoro e Beatrice Ganzerli - sono riusciti a organizzare anche grazie al sostegno del Comune di Mantova, presente in sala con l'assessore alle Politiche giovanili Alessandra Riccadonna visibilmente soddisfatta per la riuscita dell'evento così come la dirigente scolastica Cristina Patria. Sul palco Battistoni (attuale direttore del Teatro Regio di Torino nonché più giovane maestro a essere salito sul palco della Scala di Milano) e Battistelli (soprano di origine etiope cresciuta a Mantova e che ha collaborato anche con Andrea Bocelli) hanno portato le rispettive testimonianze nel mondo della musica ai massimi livelli, ma hanno anche raccontato gli ostacoli e le difficoltà che si possono incontrare lungo il cammino che porta da una semplice passione a qualcosa di molto più grande. L'abnegazione, la voglia di migliorarsi costantemente e la disponibilità a crescere senza bruciare le tappe sono alcuni degli argomenti toccati durante la mattinata, scandita anche dalle domande e dalla curiosità dei ragazzi del Belfiore.
"Avevamo la possibilità di invitare il direttore d'orchestra Battistoni - affermano i quattro rappresentanti d'istituto - e ci siamo detti: siccome possiamo portare un ospite internazionale, non vogliamo fare la solita assemblea di un'oretta ma facciamo una cosa fatta bene. Ci siamo mossi con il Comune, abbiamo chiesto il patrocinio, nel giro di un mese avevamo tutte le pratiche e quindi abbiamo deciso di fare qualcosa di forte. Poi abbiamo contattato Mariam tramite la nostra professoressa, fortunatamente aveva disponibilità e abbiamo deciso di fare l'assemblea su questi due pilastri". "Abbiamo provato ad avvicinare i giovani alla musica classica - proseguono - ma il tema era quello del successo, del raggiungere obiettivi importanti con grande impegno. La musica è un mezzo tramite il quale parlare di questi argomenti ai e con i giovani. Il fulcro dell'assemblea è il loro esempio, la dimostrazione tramite loro che per noi ragazzi è possibile puntare veramente in alto". "Sono molto contenta del lavoro che hanno fatto i rappresentanti - commenta la prof.ssa Valentina Soglieri, referente degli studenti - perché hanno lavorato praticamente da soli, hanno organizzato questo evento dal nulla, io ho solo dato qualche consiglio e qualche dritta organizzativa ma poi tutto il resto è farina del loro sacco. E' importante a 18 anni non ancora compiuti avere delle idee così brillanti e realizzarle".