Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha conferito trentuno onorificenze al Merito della Repubblica Italiana a cittadine e cittadini che si sono distinti per attività volte a favorire il dialogo tra i popoli, contrastare la violenza di genere, per un'imprenditoria etica, per un impegno attivo anche in presenza di disabilità, per l'aiuto alle persone detenute in carcere, per la solidarietà, per la scelta di una vita nel volontariato, per attività in favore dell'inclusione sociale, del diritto alla salute e per atti di eroismo. La cerimonia di consegna delle onorificenze si svolgerà al Palazzo del Quirinale il 26 febbraio alle ore 11:30. Tra i premiati c'è anche Anselmo Sanguanini, 64 anni di Borgo Virgilio, che diventerà Ufficiale dell'Ordine al Merito della Repubblica italiana con questa motivazione: "per dedicare parte del suo tempo a ideare biciclette che possano consentire anche a persone con disabilità di poter realizzare il loro sogno di andare in bicicletta".
Sanguanini, infatti, da oltre 15 anni costruisce bici per persone con difficoltà di deambulazione dando vita anche ad una solidarietà contagiosa.
Quando è arrivata la telefonata a casa, come spesso succede in questi casi, la prima reazione è stata quella di pensare ad uno scherzo e invece era tutto vero. Circa 300 le biciclette realizzate a ragazzi diversamente abili che hanno potuto così assaporare l'ebrezza della libertà. La prima bici speciale nel 2008 per suo figlio e da li non si è più fermato. Anselmo recupera quello che gli serve da bici vecchie e rotte, ne prende i pezzi e realizza di nuove su misura a seconda delle esigenze, come il tandem a tre ruote per ragazzi oppure le bici con scivolo per caricare le carrozzelle, oppure quelle con il motorino per chi non riesce a pedalare in autonomia. Non chiede nulla, solo i pezzi necessari nel caso non li abbia a disposizione. Ma nella vita di Anselmo non ci sono solo le bici, fa il volontario per il trasporto protetto e tiene laboratori di riparazione bici con ragazzi disabili.
Una vita dedicata al volontariato, oggi a tempo pieno, dato che è in pensione, ma che ha sempre coltivato anche quando lavorava ancora e costruiva le bici di notte.
"Siamo orgogliosi di essere concittadini di Anselmo Sanguanini - ha detto il vice sindaco di Borgo Virgilio, Elena Dall'Oca - lui e la moglie sono volontari a a 360° e il loro impegno è prezioso per la nostra comunità. Come amministrazione comunale stiamo organizzando per la prossima primavera un momento per celebrare Anselmo e l'importante onorificenza ottenuta dal Presidente Mattarella che è il massimo riconoscimento a cui una persona possa aspirare".
Immagini estrapolate da servizio tg Rai