PORTO MANTOVANO Sull’asfalto non ci sono segni di frenata, l’urto è stato infatti violentissimo e non ha lasciato scampo al 37enne Roberto Fortini, titolare di un’edicola-tabaccheria a Bancole presso il distributore della Tamoil.
Questa mattina, mancava un quarto alle 7, e l’uomo stava guidando la sua Seat Ibiza sulla tangenziale nord, imboccata al Gombetto, in direzione di Sant’Antonio di Porto Mantovano.
A un certo punto l’auto ha inspiegabilmente invaso la corsia opposta dove sopraggiungeva un tir. Lo scontro è stato frontale e l’auto è finita sotto al mezzo pesante.
Sul posto sono intervenuti subito i sanitari del 118 che nulla hanno però potuto fare per l’edicolante. Sul posto anche i vigili del fuoco e la polstrada. Illeso il camionista che non appena si è accorto dell’auto che a gran velocità gli andava incontro ha tentato di spostarsi a destra il più possibile frenando nel contempo bruscamente per evitare l’impatto. Non c’è stato però nulla da fare, la Seat Ibiza ha concluso la sua corsa schiantandosi contro il mezzo pesante.
La dinamica dell’incidente sembrerebbe presentare degli aspetti anomali che non sarebbero sfuggiti agli agenti. Questi si potrebbero collegare a un episodio che sarebbe accaduto in mattinata con alcuni familiari del 37enne che si sarebbero recati in Questura con una lettera del loro congiunto ignari di quanto fosse accaduto. Sull’episodio vige il massimo riserbo.
Certo è che la Seat Ibiza si è schiantata a tutta velocità contro il tir centrandolo proprio frontalmente, e senza alcun tentativo di frenata.
L’uomo nell’urto è rimasto incastrato tra le lamiere dell’abitacolo e solo l’intervento dei vigili del fuoco, che hanno tagliato il tetto dell’auto, ha consentito di estrarne il corpo ormai però senza vita.
