“È giusto mantenere il blocco dei licenziamenti perché veniamo da una situazione drammatica, magari provare a scaglionarli. Siamo in un momento drammatico, non si può lasciare la gente in mezzo a una strada”. Flavio Briatore risponde così, a Cartabianca, alle domande sul blocco dei licenziamenti che dovrebbe scadere alla fine di giugno.
“E’ un momento particolare. Ci vuole buon senso da parte degli imprenditori, non si possono licenziare in blocco migliaia di persone”, dice. Dall’altro lato, “la gente deve lavorare, i giovani non possono vivere di reddito di cittadinanza e devono mettersi in gioco: non possono accontentarsi di tirare avanti con 600 euro e qualche lavoro in nero”, dice il manager, che giudica positivamente in generale l’operato del governo guidato da Mario Draghi.
“Sono molto soddisfatto: con Draghi c’è stato un cambio di marcia notevole. Questo dimostra che se c’è qualcuno che sa fare le cose migliorano”, dice. “Il generale Figliuolo ha fatto un super lavoro. Se fosse rimasto il governo Conte saremmo in condizioni diverse”, aggiunge soffermandosi in particolare sul commissario per l’emergenza covid.