PORTO MANTOVANO – I Carabinieri della Stazione di Porto Mantovano, con l’ausilio dell Nucleo Ispettorato del Lavoro di Mantova, nel corso di un servizio per il contrasto la lavoro nero ed all’impiego di manodopera irregolare, hanno controllato un’autofficina che si trova proprio nel paese dell’hinterland mantovano. Durante il controllo i Carabinieri hanno sorpreso al lavoro due operai che prestavano la manodopera senza alcuna comunicazione da parte del datore di lavoro gli enti previdenziali ed assicurativi competenti e ovviamente senza nessun tipo di contratto lavorativo. Uno dei due, è risultato essere extracomunitario, irregolare ed ora dovrà presentarsi all’Ufficio Immigrazioni per regolarizzare la sua presenza sul territorio nazionale E’ stata accertata inoltre la violazione della normativa contro la diffusione del Covid-19, per il mancato utilizzo della mascherina in luoghi chiusi.
Al gestore dell’autofficina oltre alla denuncia per aver impiegato, senza regolare assunzione, un lavoratore extracomunitario irregolare sul territorio nazionale, sono state comminate due sanzioni amministrative pecuniarie per un importo complessivo di 7.800,00 euro per l’impiego di manodopera senza regolare assunzione ed in nero irregolare. E’ stata inoltre inflitta l’ulteriore sanzione amministrativa di 400 euro per la violazione della normativa Covid, con la contestuale chiusura dell’attività per 5 giorni.