TOKYO – La staffetta 4×100 composta da Jacobs, Tortu, Patta e Desalu vittoriosa oggi a Tokyo ha una metà con radici mantovane. Oltre a Marcell Jacobs, castiglionese da parte di mamma Viviana e con zio Giancarlo Masini, medaglia di bronzo a Rio nel paraciclismo, orgogliosissimo di cotanto nipote, c’è poi Fausto Eseosa Desalu, 27enne nato e cresciuto fino a 17 anni a Breda Cisoni, frazione di Sabbioneta, oggi residente a Casalmaggiore.
Le sue prime corse sono state proprio sul campo della parrocchia di Breda Cisoni. Alle scuole medie a Sabbioneta a poi a Ragioneria a Viadana vinceva ogni competizione fino a diventare nel 2016 campione italiano nei 200 metri e ad approdare alle olimpiadi di Rio.
Ed è proprio il sindaco di Sabbioneta Marco Pasquali a esternare tutto il suo entusiasmo per l’impresa di Desalu. “Siamo felicissimi per lui e per tutta Breda Cisoni che ha fatto da sempre il tifo per Fausto e che guardava con tanta aspettativa a questa gara” dichiara Pasquali che aggiunge: “come Comune penseremo a come onorare nel migliore dei modi questo nostro grande concittadino e questa sua grande impresa”.
A Castiglione delle Stiviere, già dopo la medaglia d’oro nei 100 metri di Jacobs, il sindaco Enrico Volpi aveva dichiarato:” È una vittoria storica, che sentiamo anche un po’ nostra, una famiglia, quella della madre di Jacobs nella quale lo sport è sempre stato una costante e che ha portato grandissime soddisfazioni alla comunità castiglionese”.
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