In arrivo un’intensa ondata di caldo che avvolgerà giorno dopo giorno tutto il nostro Paese. Superfluo dire, scrive ilmeteo.it che il responsabile di questo nuovo ritorno della grande calura sia l’anticiclone africano chiamato, non a caso. Luciferio. Ormai da parecchi anni è lui che ci costringe a vivere parentesi d’estate davvero difficili sul fronte climatico. Tempi duri quindi per gli amanti del fresco che dovranno pazientare davvero tanto per ritrovare un clima più gradevole. Non ci saranno infatti solo le temperature a tratti eccezionali a rendere questa fiammata africana forse la più intensa della stagione, ma ci penserà pure la durata visto che almeno fino a Ferragosto non si intravedono segnali di cambiamento.
Ecco nel dettaglio come evolverà la situazione climatica dei prossimi giorni.
Caldo in progressivo aumento già coi primi giorni della nuova settimana quando tra lunedì 9 e mercoledì 11 i termometri saliranno grado dopo grado fino a raggiungere punte davvero esagerate. Sotto osservazione saranno ancora una volta il Sud e le due isole Maggiori. Pensate che su alcuni tratti della Sicilia si salirà addirittura fino a valori di 47/48°C. Ben oltre i 40°C anche in Sardegna e su molti tratti del Mezzogiorno come in Calabria e in Puglia. Ma i termometri saliranno bene anche al Centro-Nord dove tuttavia non si toccheranno valori così elevati anche se ci penserà il fenomeno dell’afa a complicarci la vita.
Da metà settimana però la situazione si invertirà. Con un’insolita manovra, l’alta pressione africana sposterà la sua maggior energia verso le regioni del Centro-Nord. Gioco forza si perderà qualche punticino al Sud mentre saliranno ulteriormente le temperature altrove.
Nel corso del weekend infatti, le colonnine di mercurio potranno salire fino a 37-38°C nelle aree interne del Centro e fino a 38-39°C su alcune aree della Val Padana come nei comparti interni dell’Emilia.
Sarà dunque un weekend davvero bollente per molte regioni del Paese anche se, vista la distanza in sede previsionale, vi consigliamo di seguire i prossimi aggiornamenti per ulteriori conferme.