MANTOVA – Marco Carra, membro dell’assemblea nazionale del Pd, raccoglie l’appello dei manutentori del verde, che rappresentano migliaia di aziende alle prese con la problematica della gestione degli sfalci: “Bisogna cercare di trovare delle soluzioni ai problemi di gestione degli sfalci e delle potature derivanti dalla entrata in vigore del Decreto legislativo del 3 settembre 2020 n. 116. Un Decreto – dice Carra – che recepisce le normative europee sull’economia circolare e che individua gli sfalci e le potature prodotte dalle imprese di manutenzione del verde, come rifiuti speciali, quindi non più conferibili nelle piattaforme. L’appello che le associazioni di categoria hanno lanciato nei confronti e delle amministrazioni comunali, e dei soggetti che gestiscono la raccolta rifiuti, va raccolta, per vedere se possibile trovare delle soluzioni. A chi pensa di appellarsi ai livelli nazionali governativi non deve far altro, trattandosi di un provvedimento che riguarda il Ministero dell’Ambiente e quello dello Sviluppo Economico, che rivolgersi ai ministri competenti, ovvero Cingolani e Giorgetti, chiedendo loro se questo Decreto può trovare dei margini di cambiamenti oppure no. Un’altra via da percorrere è invitare i Comuni che ancora non applicano la raccolta porta a porta del verde, a provvedere in questa direzione, perché i problemi maggiori si stanno verificando dove questa non viene applicata. Con i contenitori del verde affidati alle famiglie possono essere soddisfatte le loro esigenze e affidare la raccolta del verde all’operatore”.
