A Kabul, in Afghanistan, i Talebani “impediscono” agli afghani di raggiungere l’aeroporto. La riporta al-Jazeera dopo che ieri il portavoce del movimento fondato dal mullah Omar, Zabihullah Mujahid, durante la seconda conferenza stampa a Kabul dalla resa della capitale afghana ai Talebani, ha detto che “l’accesso” allo scalo “è consentito solo ai cittadini stranieri e non agli afghani”.
Secondo il corrispondente Charles Stratford, “la situazione” nella zona dell’aeroporto “è cambiata” ed è “sempre più tesa” e – si legge sul sito web dell’emittente – i Talebani hanno allestito un checkpoint a cinque chilometri dall’ingresso nord dello scalo, dove si è radunata la maggior parte degli afghani che spera di poter lasciare il Paese. Bloccano tutti, ha fatto sapere il corrispondente, “a meno che non dimostrino di avere un visto americano, un passaporto americano o un invito da parte degli Stati Uniti o dei Paesi Nato”.
La situazione sarebbe “analoga” anche all’ingresso est dell’aeroporto, dove “i Talebani hanno allestito un checkpoint, impedendo alle persone di passare senza i documenti richiesti”.