“Matteo Berrettini può fermare Novak Djokovic nei quarti di finale dell’US Open”. Ne è convinto Corrado Barazzutti, che all’Adnkronos presenta la sfida in programma tra l’azzurro e il serbo, numero 1 del tennis mondiale. Berretti i e Djokovic si ritrovano dopo la finale di Wimbledon vinta dal fuoriclasse di Belgrado. “Djokovic è a caccia del Grande Slam e sicuramente contro Berrettini scenderà in campo molto motivato, per lui sarebbe il 21esimo titolo in carriera, diventerebbe il più forte di sempre. Giocherà questo match con molta attenzione ma Matteo lo ha impensierito più di una volta e non ha nulla da perdere: potrebbe uscirne un risultato a sorpresa, è quello che spero, ed è quello che teme Djokovic”, dice Barazzutti. “Non c’è dubbio che Berrettini ha nel servizio il suo punto di forza, conta moltissimo nel suo tennis. Matteo è un tennista completo che gioca a 360 gradi, è migliorato tantissimo, ha un ottimo rovescio in back, sa variare il suo gioco, scende a rete, un giocatore completo con un repertorio molto vasto”.
“Matteo -aggiunge. è uno dei migliori tennisti al mondo, ha un grandissimo futuro davanti a sé. Quest’anno sta confermando di essere un giocatore molto maturato caratterialmente, consapevole dei suoi mezzi e della sua forza: con questi risultati conferma una volta di più di valere non solo la classifica che raggiungerà la prossima settimana (best ranking assicurato, salirà almeno al settimo posto ndr) ma credo che Matteo sia uno tra i primi 5 giocatori del mondo. Il futuro è suo, è uno dei migliori, dei più forti, Berrettini è in grado di vincere uno Slam e di arrivare chissà dove nella classifica mondiale”, conclude Barazzutti.