GONZAGA – Dopo due anni complicati, ma che hanno visto comunque la chiusura dei bilanci sempre in attivo, per la Fiera Millenaria di Gonzaga è il momento di tornare a pianificare a lungo termine ponendosi obiettivi di competitività e innovazione.
L’assemblea dei soci, che si è riunita oggi, e quindi Comune di Gonzaga, Provincia, Camera di Commercio, Aral Lombardia, Banc Monte dei Paschi di Siena e Consorzio Oltrepò mantovano. ha discusso e approvato all’unanimità il progetto presentato dal presidente Giovanni Sala e dal Cda per il prossimo biennio.
“Un segnale di fiducianei confronti del lavoro fatto finora e della visioneper il futuro, con l’obiettivo di far tornare la Fiera di Gonzaga non solo un ente pienamente operativo, ma anche in grado di portare novità nell’offerta al pubblico, offrire strutture rinnovate e rappresentare un punto di riferimento per il territorio mantovano attraverso nuove collaborazioni con le realtà locali” spiegano dalla Millenaria
“Le difficoltà di questi anni di emergenza Covid sono state tante, con la Millenaria costretta ad annullare la maggior parte degli eventi a causa delle chiusure imposte alle fiere. Nel 2020 e nel 2021 si sono, infatti, potuti organizzare solo 5 eventi all’anno. contro i 27 del 2019. Inoltre, per quasi sei mesi la Fiera ha prestato gratuitamente il suo padiglione principale alla campagna vaccinale per la realizzazione dell’hub di Gonzaga, il che ha comportato una riduzione degli spazi a disposizione anche dopo la riapertura.Tuttavia, i bilanci dell’ente non sono mai andati in passivo. In questo periodo, infatti, l’obiettivo della gestione è stato quello di resistere alle forti criticità contenendo le perdite e mantenendo i bilanci quantomeno in pareggio nonostante gli incassi ovviamente estremamente ridotti, in modo di essere in grado – al momento della ripartenza, finalmente arrivato – di poter guardare al futuro contando su una struttura solida” continuano dall’Ente fiera.
“Ora si avvia, quindi, la nuova fase, durante la quale si tornerà a fare investimenti e strutturare nuove proposte. In questo percorso, come condiviso durante l’Assemblea di oggi, i soci di Fiera Millenaria faranno la loro parte supportando l’azienda nei nuovi investimenti. A dare concretezza al piano 2022-2023 c‘è, poi, anche l’apporto di importanti contributi arrivati grazie all’intenso lavoro portato avanti dalla direzione della Fiera, finalizzato a cogliere le opportunità presenti a livello nazionale e regionale. La Fiera di Gonzaga ha riavviato le attività con la Millenaria di settembre, la Fiera dell’elettronica e quella dell’antiquariato. Nei prossimi mesi, in dicembre, arriveranno Bovimac (con la presenza della mostra nazionale zootecnica di genetica italiana) e l’esposizione nazionale di colombi grazie a una nuova partnership, mentre a febbraio si attende il ritorno di Carpitaly. In primavera seguiranno la mostra cinofila, la fiera antiquaria (che diventerà fiera nazionale) e quella dell’elettronica.
Gli investimenti sono già partiti con un rinnovo degli allestimenti per 40.000 euro. In cantiere per il biennio 2022-2023 c’è anche la produzione di nuove manifestazioni, che guarderanno a nicchie di mercato e passioni, oltre al rilancio della fiera di settembre attraverso il potenziamento di Mantova Golosa, un nuovo progetto di ristorazione, il restyling dell’area espositiva, il ritorno degli animali della fattoria e dei grandi eventi” concludono dalla Millenaria
