“Da una ricerca effettuata emerge che l’84% dei ragazzi tra i 10 e i 14 anni ha un profilo social. Per questo è importante il tavolo tecnico su minori e social che ho l’onore di presiedere e che è stato istituito dalla ministra della Giustizia Marta Cartabia. L’obiettivo è quello di garantire la massima tutela ai più piccoli, troppo spesso lasciati in baia delle insidie del web e dei social network. Nasce con lo scopo di analizzare il fenomeno e verificare se la normativa in vigore è osservata e se è sufficiente”. A dirlo Anna Macina, sottosegretario di Stato al ministero della Giustizia, intervenendo al #FestivalFuturo 2021, l’appuntamento di Altroconsumo volto a indagare sui cambiamenti in atto nella nostra società attraverso momenti di discussione e confronto con esperti, professionisti e rappresentanti di diversi settori.
“Fanno parte del tavolo – ricorda – il ministero della Giustizia, l’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza, il Garante per la protezione dei dati personali e l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom).
“Il problema – ammette – è che stiamo venendo fuori da una pandemia in cui il digitale ha aperto una finestra, anche per gli adolescenti, e da parte dei genitori c’è stato un abbassamento dei controlli sulle connessioni dei ragazzi. Dobbiamo costruire regole del gioco per permettere a tutti di ‘giocare’ cercando però di non abbassare la guardia del controllo. Nel tavolo, infatti, parliamo anche di campagne di sensibilizzazione per gli adulti”.