“E’ ormai illusorio pensare di riuscire a tracciare ogni contatto. Inutile la corsa al tampone, se non per i sintomatici. E sarebbe ora di dirottare altro personale sanitario sui vaccini, per non disperdere le forze. In sintesi, sarebbe assurdo affrontare l’emergenza come un anno fa. Quando erano appena arrivati i vaccini e c’era una variante diversa. Serve capacità e rapidità nel riadattare la macchina”. Così, in un’intervista a la Repubblica, Massimiliano Fedriga, presidente della Regione del Friuli Venezia Giulia e presidente della Conferenza delle Regioni. Il governatore promuove i provvedimenti in arrivo da parte del governo. “Io, per forma mentis, mi affido al parere degli esperti. Ma mi sembra che gli atti al vaglio del governo stiano dentro quest’ottica. Sì, mi convincono”.
Quanto alle regole sulle quarantene, con la possibilità di un allentamento, Fedriga osserva che “sembra che la variante Omicron abbassi nettamente il rischio di malattia grave per chi è immunizzato. Per questo ritengo corretto ridurre il periodo di isolamento per i contatti stretti dei positivi. Negli Stati Uniti questo termine, per chi ha fatto anche il booster, è stato anzi azzerato. Se gli scienziati fossero d’accordo, sarei felice si facesse anche in Italia”.
(ITALPRESS).
Quanto alle regole sulle quarantene, con la possibilità di un allentamento, Fedriga osserva che “sembra che la variante Omicron abbassi nettamente il rischio di malattia grave per chi è immunizzato. Per questo ritengo corretto ridurre il periodo di isolamento per i contatti stretti dei positivi. Negli Stati Uniti questo termine, per chi ha fatto anche il booster, è stato anzi azzerato. Se gli scienziati fossero d’accordo, sarei felice si facesse anche in Italia”.
(ITALPRESS).