“Sono divertita e molto emozionata e preoccupata di fracassarmi al quinto scalino. In alternativa alle scale io voglio uno scivolo!”. E’ la ‘richiesta’ che avanza Drusilla Foer per Sanremo 2022, commentando – nel corso di ‘Parola di Dru’ appuntamento settimanale all’interno di ‘Facciamo finta che’ condotto da Maurizio Costanzo e Carlotta Quadri su R101 – la sua partecipazione al Festival.
Ma quando è arrivata la telefonata? “Io ero a una visita guidata di palazzo Medici Riccardi fatta da un mio amico storico dell’arte molto bravo e avevo messo il cellulare abbassato – racconta Drusilla Foer – Poi me ne sono scordato. Dopo tre ore trovo un messaggio ‘Sono Amadeus, ti dispiace se ti chiamo?’ L’ho chiamato, mi sono scusata e ci siamo visti per un appuntamento. Abbiamo riso un sacco, ci siamo messi d’accordo più o meno sul tipo di approccio della serata, lui era divertito”. Poi, “abbiamo fatto lo shooting complicatissimo con le altre mie colleghe di serata; ero vicina di camerino di Ornella Muti che è una donna deliziosa, simpatica, gentile, educata, poi ho riso molto con Sabrina Ferilli; le due ragazze sono deliziose. E’ stato tutto piacevole. Spero che quella fosse una prova generale della piacevolezza delle serate”.
A proposito dei vestiti che indosserà, Drusilla anticipa: “Mi farò fare un paio di vestitini un po’ così e per il resto indosserò quelli che già ho. Con molto dispiacere ho detto di no ad alcuni brand che ammiro e che mi hanno cercata, ma penso che dobbiamo far passare il segnale che l’economia italiana deve ripartire dal basso, dalle sartorie, dagli atelier piccoli e quindi io dalla mia sarta di Firenze mi sono fatta fare due vestiti, oltre a tre che già ho e che forse sono stati già visti. E’ giusto che la gente veda che le persone si rimettono le cose”.