ROMA – “Sono innocente e spero che lo siano anche i giudici e per verificarlo non abbiamo fatto un tweet, ma abbiamo chiesto ai magistrati di chiarire, perchè ci fidiamo della magistratura. Ho firmato una querela, presentata in queste ore a Genova, per violazione di alcuni articoli di Costituzione. Questa è una battaglia giuridica, non un fallo di reazione”. Così Matteo Renzi, leader di Italia Viva, a Radio Leopolda, in merito alla richiesta di rinvio a giudizio per l’inchiesta sulla fondazione Open.
“Lo sanno tutti che questa vicenda finirà con un buco nell’acqua, lo sanno tutti ma passeranno 5 anni. E’ una vicenda strampalata in cui alcuni giudici pretendono di stabilire cosa sia partito e cosa sia fondazione – ha aggiunto -. Perchè devo stare fino al 2027 sotto schiaffo e sotto botta? Non urlo allo scandalo berlusconiano, ma non faccio nemmeno buonismo. La legge è uguale per tutti, anche per i magistrati fiorentini. Io non voglio scappare dalla giustizia, io voglio giustizia”.
“Io non accetto di prendere le botte e stare zitto. Ci difenderemo in giudizio e non ne lasciamo passare mezza con la tranquillità di chi sa di avere ragione. Colpo su colpo si risponde su tutto”, ha sottolineato Renzi.
(ITALPRESS)