(Adnkronos) – Via libera all’Osservatorio nazionale bilaterale in materia di smart working. A istituirlo, come informa una nota, il ministro del Lavoro, Andrea Orlando. Obiettivo del pool allargato, 25 i componenti, monitorare i risultati raggiunti attraverso il lavoro agile, anche per favorire lo scambio di informazioni, la diffusione e valorizzazione delle migliori pratiche rilevate nei luoghi di lavoro; verificare lo sviluppo della contrattazione collettiva nazionale, aziendale e/o territoriale di regolazione del lavoro agile; seguire l’applicazione dell’andamento delle linee di indirizzo contenute nel Protocollo nazionale sul lavoro agile del 7 dicembre 2021 e la valutazione di possibili sviluppi e implementazioni con riferimento a eventuali novità normative e alla crescente evoluzione tecnologica e digitale.
L’Osservatorio, che durerà un anno salvo proroga, potrà effettuare il proprio lavoro anche attraverso la creazione di sottogruppi ad hoc distinti per aree tematiche e specifici settori. A coordinare il lavoro Pasqualino Albi. Tra gli altri partecipanti , Romolo De Camillis, Direttore generale del ministero Lavoro; Nicola Marongiu, Cgil; Livia Ricciardi, Cisl; Irene Pata, Uil; Michela Toussan, Ugl;Lucia Massa, Confsal; Massimo Blasi, Cisal; Luigi Marinelli, Usb; Graziano Passarello, Confindustria; Raimondo Giglio, Confapi; Paolo Baldazzi, Confcommercio; Elvira Massimiano, Confesercenti; Paolo Perruzza, Confartigianato; Sara Cubellotti, Cna; Michele De Sossi, Casartgiani; Michele Morrocchi, Alleanza Cooperative; Roberto Caponi, Confagricoltura; Federico Borgoni, Coldiretti;Danilo De Lellis, Cia; Federica Agati, Copagri; Stefano Bottino, Abi; Ivan Borghini D’Alessio, Ania; Andrea Zoppo, Confprofessioni; Paola Giuliani, Confservizi; Elisa Medagliani, Federdistribuzione; Stefano Bosio (membro effettivo); Mario Borin (membro supplente), Confimi;Fabio Marrocco, Confetra; Marco Pepe, Unimpresa.