(Adnkronos) – “Il mercato del benessere e della salute in forte crescita” perché con la nuova normalità portata dalla pandemia “abbiamo capito come non sono un qualcosa di scontato, ma qualcosa che va conquistato attraverso piccoli cambiamenti quotidiani”. E se a questo si aggiunge che il mercato del wellness è “sempre più articolato, digitalizzato e informato” e sta macinando numeri record con un giro d’affari previsto per quest’anno di oltre 800 miliardi di euro, ecco spiegato il successo di Fitprime, una sorta di ‘Netflix’ del fitness, come racconta all’Adnkronos Matteo Musa, fondatore e ceo della società creata nel 2016.
Oggi Fitprime si articola in tre offerte differenti. La prima permette l’accesso a 2.500 centri sportivi con un unico abbonamento; la seconda prevede l’allenamento live on line e on demand; la terza, novità introdotta in seguito al successo ottenuto dalla piattaforma, garantisce un supporto nutrizionale e psicologico con videoconsulti di biologi nutrizionisti ed esperti psicologi. “Oggi il segreto del nostro successo – dice Musa – è sicuramente la flessibilità e completezza”. Flessibilità perché, spiega, “ogni prodotto può essere usato in qualsiasi momento ed ovunque” e completezza in quanto “ogni persona ha bisogno di iniziare un percorso di cambiamento e benessere in base alle proprie esigenze specifiche, chi l’alimentazione, chi lo sport”. Oltretutto, ad aprile Fitprime ha lanciato un’iniziativa per spingere anche gli indecisi a fare attività fisica: per tutto il mese attivando la prova gratuita sarà possibile usufruire dei 2.500 centri sportivi senza pagare. L’offerta spazia dallo yoga al crossfit, dal pilates alla boxe, dal nuoto alla danza fino al padel, karate, calcetto, spinning, acquagym.
Fitprime non si limita alla sola, seppur vasta, platea dei privati, ma lavora inoltre con le aziende. La divisione Fitprime Biz ha infatti stretto accordi con società come Sky, Acea, Nike, Unilever, giusto per citarne alcune, per offrire pacchetti dedicati ai dipendenti che nella pausa pranzo, o durante lo smart working, possono allenarsi o rilassarsi tra attività fisiche o yoga. Il tutto pianificato direttamente dalla propria azienda.
Chiaramente, continua Musa, Fitprime non si vuole fermare: “Ci siamo evoluti tanto negli ultimi 24 mesi, passando da un’offerta incentrata sui centri sportivi ad un’offerta molto più trasversale e pensata ad un concetto di benessere molto esteso, dallo sport alla nutrizione al supporto psicologico. Ad oggi abbiamo costruito un nostro ‘approccio’ al wellbeing e intendiamo continuare ad ottimizzare e creare sempre nuove soluzioni in grado di permettere alle persone di intraprendere piccoli cambiamenti quotidiani in grado di impattare positivamente sul proprio benessere e salute”.