(Adnkronos) – Francesco Totti dopo 5 anni dall’addio al calcio si sfoga. “Sono passati 5 anni ma le sensazioni me le ricordo tutte e guardando Ibrahimovic nell’ultimo periodo le rivivo. Anche se la mia situazione era un po’ diversa dalla sua. Io non avevo avuto particolari infortuni. Sentivo di poter ancora dare il mio contributo, ma fui messo subito da parte e se giochi tre minuti o cinque o dieci una volta ogni tanto diventa uno stillicidio”, dice l’ex capitano della Roma alla ‘Gazzetta dello Sport’.
“L’ultimo mio anno non lo auguro al mio peggior nemico. Fu pesantissimo a livello mentale, logorante. Perché – sottolinea – quando dopo una vita in campo non giochi con continuità, soprattutto a una certa età, il fisico non lo stai facendo riposare, lo stai facendo arrugginire”.