(Adnkronos) –
Via libera dell’Assemblea dei soci di Bper Banca al bilancio civilistico relativo all’esercizio 2021 e alla proposta di destinazione dell’utile, deliberando la distribuzione di un dividendo unitario in contanti pari a 0,06 euro per ciascuna delle n.1.413.263.512 azioni rappresentative del capitale sociale (al netto di quelle che saranno detenute in portafoglio alla data di stacco cedola), per un ammontare massimo complessivo pari a 84.795.810,72 euro. Lo rende noto Bper in un comunicato. Il dividendo sarà messo in pagamento dal 25 maggio 2022 (payment date), con data di stacco della cedola (ex date) lunedì 23 maggio 2022 e data di legittimazione al pagamento ai sensi dell’art. 83-terdecies del Tuf (record date) martedì 24 maggio 2022.
L’Assemblea ha inoltre approvato la prima e la seconda sezione della Relazione 2022 sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti, rispettivamente con deliberazione vincolante e non vincolante; i piani di compensi basati su strumenti finanziari ex art. 114-bis del Testo Unico della Finanza, di breve e di lungo termine, come descritti nel rispettivi documenti informativi; l’autorizzazione all’acquisto (per un periodo di diciotto mesi) e alla disposizione (senza limiti temporali) di azioni proprie a servizio del piano di incentivazione di lungo termine ‘Piano Ilt 2022- 2024’, del sistema incentivante Mbo 2022 ed anni successivi, nonché di eventuali pagamenti di fine rapporto, che prevedono corresponsione di quote della componente variabile della remunerazione mediante assegnazione di azioni ordinarie di Bper Banca, nei termini e alle condizioni contenuti nella Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione all’Assemblea. L’autorizzazione ha ad oggetto un numero massimo di 13.667.067 azioni ordinarie per un controvalore totale di circa 26 milioni di Euro.
L’Assemblea ha anche approvato i compensi dei componenti del Consiglio di Amministrazione per gli esercizi 2022 e 2023, in linea con la proposta contenuta nella relativa Relazione illustrativa; l’integrazione dei corrispettivi di Deloitte & Touche S.p.A., società incaricata della revisione legale dei conti per il periodo 2017-2025, nei termini proposti dal Collegio sindacale.