A Viadana il comitato ordine e sicurezza dedicato all’Oglio Po. Focus su reati predatori e disagio giovanile

VIADANA – Nella mattinata odierna, il Prefetto di Mantova Gerlando Iorio ha presieduto una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, convocato presso il Municipio del Comune di Viadana, d’intesa con il Sindaco Nicola Cavatorta.

All’incontro, oltre al Questore Giannina Roatta, al Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri colonnello Antonino Minutoli, al Comandante Provinciale della Guardia di Finanza colonnello Andrea Antonioli ed al sindaco del Comune di Viadana Nicola Cavatorta, hanno preso parte: il Sindaco del Comune di Bozzolo Giuseppe Torchio; il Sindaco del Comune di Commessaggio Alessandro Sarasini; il Sindaco del Comune di Dosolo Pietro Bortolotti; il Sindaco del Comune di Gazzuolo Loris Contesini; il Sindaco del Comune di Marcaria Carlo Alberto Malatesta; il Sindaco del Comune di Pomponesco Giuseppe Baruffaldi; il Vice-sindaco del Comune di Rivarolo Mantovano Mariella Gorla; il Sindaco del Comune di Sabbioneta Marco Pasquali; il Sindaco del Comune di San Martino all’Argine Alessio Renoldi; il Consigliere delegato dal Presidente della Provincia di Mantova Donatella Panizzi.

Lo scopo del “decentramento” operativo del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, ha evidenziato il Prefetto, nasce dall’esigenza di stimolare l’implementazione di strategie operative condivise su tematiche di comune interesse tra gli Enti ricompresi all’interno di ambiti territoriali omogenei, mettendo a sistema energie e risorse per massimizzare i risultati a tutela della sicurezza, su tutti i livelli.

L’iniziativa avviata con la riunione odierna del Comitato, ha anticipato il Prefetto, verrà replicata nelle prossime settimane anche negli altri ambiti territoriali omogenei, in modo da far sentire tangibilmente la vicinanza dello Stato alle Amministrazioni Locali e dare risalto alle forme di positiva e leale collaborazione avviate. Gli appuntamenti in programma, infatti, coinvolgeranno progressivamente, in relazione alle specifiche aree di riferimento provinciale, tutti i Comuni della provincia sulle tematiche della sicurezza, della prevenzione dei reati e della tutela della legalità.

Il Prefetto ha osservato che, nonostante la contrazione dei reati registrata nel perdurare delle limitazioni dovute all’emergenza sanitaria, si avverte fortemente la necessità di mantenere un presidio capillare del territorio, mettendo a frutto le esperienze di cooperazione interforze maturate nel corso della pandemia, per consolidare quella diminuzione dei reati, in particolare di quelli che suscitano maggior allarme nella popolazione, come, appunto, i fenomeni ascrivibili alla criminalità predatoria.

Il Prefetto ha, inoltre, rimarcato l’importanza di dare massimo impulso a tutte le iniziative dispiegate per favorire la ripartenza del sistema economico al termine della fase emergenziale legata alla pandemia: le opportunità offerte dal P.N.R.R. in termini di capacità progettuali e realizzative in capo a Provincia e Comuni, necessitano di essere adeguatamente salvaguardate mediante un sistema di controllo e monitoraggio in grado di paralizzare i tentativi di infiltrazioni da parte della criminalità organizzata senza, contestualmente, pesare sul complessivo di ripresa e crescita economica.

Il Prefetto nel corso dell’incontro ha, quindi, delineato le linee programmatiche di questo percorso di condivisione da intraprendere con le Amministrazioni del territorio, che verterà sui seguenti aspetti:

  • sul potenziamento della sicurezza partecipata ed integrata, per assicurare il pieno e responsabile coinvolgimento della cittadinanza e favorire, parallelamente, forme di collaborazione inter-istituzionale tra le Polizie Locali su profili di comune interesse in settori predeterminati, nonché tra queste e le Forze di Polizia dello Stato;
  • sul rafforzamento delle strategie di contrasto alla criminalità organizzata, istituendo un raccordo con le stazioni appaltanti presenti sul territorio provinciale per assicurare la circolarità delle informazioni ed agevolare l’attività di controllo e monitoraggio da parte della Prefettura, che la esercita per mezzo del Gruppo Interforze Antimafia – G.I.A.;
  • sulla creazione di Osservatori dedicati, in cui sarà imprescindibile l’apporto delle Amministrazioni Locali in sinergia con gli Enti interessati dal punto di vista istituzionale, su tematiche trasversali e ricorrenti, di significativo rilievo per lo sviluppo economico e sociale del territorio, quali la sicurezza sui luoghi di lavoro e la prevenzione delle forme di disagio giovanile.

I Sindaci e gli Amministratori Locali intervenuti, manifestando apprezzamento per l’attenzione dimostrata con la convocazione odierna del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presso il Comune di Viadana, hanno avuto modo di rappresentare direttamente peculiarità, caratteristiche e criticità dei propri territori, interloquendo con il Questore ed i vertici delle Forze di Polizia presenti all’incontro.

Il Prefetto, al conclusione della riunione del Comitato, ha ringraziato il Sindaco del Comune di Viadana per la splendida ospitalità ricevuta e tutti gli Amministratori Locali intervenuti, ribadendo la propria disponibilità per ogni problematica o necessità, nello spirito di piena e leale collaborazione che anima i rapporti tra i diversi livelli di governo sul territorio.